Nata a Roma nel 1960 da genitori istriani. Ha studiato a Padova, dove attualmente vive e lavora. Laureata in lettere, è professionista nel 1990. I suoi campi di interesse sono il mondo del lavoro, il terziario sociale, la cultura, le storie delle persone.
Consapevoli di non potersi sostituire all’affetto dei parenti, gli operatori della Civitas Vitae Angelo Ferro le studiano tutte per far sentire i loro ospiti vicini ai familiari. Oltre alle video-chiamate, è stato attivato il servizio “C’è posta per te” dove si possono inviare messaggi, video, fotografie e altro destinate ai propri cari. Per quanto doloroso, spiega la direzione della struttura, è il modo più sicuro per preservare gli ospiti dal contagio.
Nell’ambito del progetto “Sentinelle di comunità”, i Comuni di Saonara e Ponte San Nicolò hanno messo a disposizione degli anziani del territorio, delle famiglie che li assistono e dei volontari che si prendono cura di persone sole o in difficoltà un servizio di sostegno psicologico telefonico gratuito. Chiamando il numero 375.6326075 il lunedì e il giovedì dalla 15 alle 18 si può parlare con la dottoressa Marta Casagrande. Oppure si può lasciare un messaggio in segreteria per prendere un appuntamento telefonico.
In questi giorni sul Coronavirus è stato detto tutto e il contrario di tutto. Ma ci sono alcuni punti che vanno confermati: il virus può provocare polmoniti gravi ed è più pericoloso per le persone anziane. Lo ribadisce il dottor Valter Giantin, medico presso la Clinica Geriatrica dell’Università di Padova. «Le statistiche – conferma – ci dicono che abbiamo una età media per i decessi di 80,3 anni. Più si avanza con l’età e più aumenta il rischio di mortalità, in particolare sopra i 75 anni».
Sarà una primavera bellissima. Per gli associati del Pino Verde, la gioia di poter ritornare nella storica sede di Vicolo Pasquatto a Ponte San Nicolò, dopo la chiusura obbligatoria di questi giorni, sarà resa ancora più bella delle nuove piante messe a dimora nel frattempo.
Le associazioni dei commercianti non hanno tardato a rispondere positivamente all’appello lanciato appena lunedì scorso dagli assessori del Comune di Padova al commercio Antonio Bressa e al sociale Marta Nalin. Ma sono tanti i gruppi, le parrocchie, le associazioni, che si sono attivate per aiutare chi in questo momento è più in difficoltà.
Sono numerosi i Comuni che si stanno organizzando per far recapitare a domicilio la spesa e le medicine agli anziani e permettere loro in questo modo di rimanere a casa e rispettare le indicazioni del governo e i consigli dei medici. Qui alcuni esempi, ai quali se ne aggiungeranno presto altri da parte di amministrazioni che stanno facendo partire altre iniziative.
Due educatori della parrocchia di San Biagio di Legnaro hanno organizzato un servizio di spesa a domicilio per gli anziani della comunità. E' stato sufficiente mettersi a disposizione e con i ragazzi dell'Azione Cattolica l'iniziativa ha preso piede. Moltissimi i legnaresi che si sono offerti volontari per recapitare la spesa. «Questa situazione difficile - dice la promotrice dell'iniziativa - ha messo in moto tanta solidarietà».
La basilica del Santo e il santuario di San Leopoldo hanno celebrato il mercoledì delle ceneri a porte chiuse. Per i rettori di entrambi i santuari, l'assenza dei fedeli è stato un colpo al cuore. Ma come in tutte le situazioni di difficoltà, anche in questa ci sono degli aspetti positivi.
Una presenza costante, sicura e attenta, che squarcia il velo della solitudine nella vita quotidiana di tante persone anziane. E’ l’impegno dei volontari della Caritas della parrocchia dei Santi Prosdocimo e Donato di Cittadella, guidata dall’arciprete don Luca Moretti. Il gruppo è coordinato dal vicario parrocchiale don Davide Galiazzo, insieme ai volontari Mariaiole Lagonia e Pietro Ventura.