Nata a Roma nel 1960 da genitori istriani. Ha studiato a Padova, dove attualmente vive e lavora. Laureata in lettere, è professionista nel 1990. I suoi campi di interesse sono il mondo del lavoro, il terziario sociale, la cultura, le storie delle persone.
Nella Maria Berto. Una forza della natura, una pioniera, un’impreditrice: così viene ricordata a dieci anni dalla scomparsa. Fondatrice dell’Opera Immacolata Concezione, insieme a mons. Antonio Varotto, ha rivoluzionato il modello di assistenza alla terza e quarta età
La Fondazione San Marco è nata nel 2020 per volontà del Centro residenziale di Cittadella per erogare servizi diversi di assistenza ad anziani autosufficienti. L’ente copre tutto il Cittadellese con 140 operatori distribuiti su cinque residenze: Borgo Padova e Borgo Bassano a Cittadella, Villa Breda a Campo San Martino, il Centro servizi Camerini a Piazzola e Villa Bressanin a Borgoricco
Due anniversari importanti, che esaltano una collaborazione positiva, nel rispetto dei reciproci ruoli, ma con un obiettivo comune: generare contesti inclusivi.
Il pianista fuori posto. Paolo Zanarella ricorda il momento preciso – era il 2009 – quando ha deciso che avrebbe cominciato a suonare il suo pianoforte in strada, sulle vette delle Dolomiti, alle 5 di mattina in spiaggia... «Fuori dai posti convenzionali e fuori dagli schemi»
L’incontro e la relazione sono stati fin dall’inizio gli obiettivi dell’attuale consiglio di amministrazione di Noi Padova e saranno al centro l’assemblea dei circoli della Diocesi, in programma per mercoledì 30 novembre nel patronato di Mestrino, dove sono invitati tutti i consiglieri affiliati. L’attesa è tanta, perché l’assemblea si riunisce in presenza per la prima volta dopo più di due anni.
Questo sabato, nella parrocchia padovana, il vescovo Claudio accompagna l’ingresso del nuovo parroco. Passaggio di testimone tra padre Roberto Nava e padre Donato Cauzzo, camilliani
Roncaglia. Numerose le persone intervenute all’incontro con Fawad Raufi. Ma non solo. Dopo due anni difficili è stato possibile ritrovarsi tra volontari della parrocchia e, cenando insieme, “fare memoria” di quanto vissuto e delle persone che non ci sono più
La memoria di san Fidenzio – considerato dalla tradizione il terzo vescovo di Padova – che si celebra il 16 novembre, ha dato il “la” alla festa nella parrocchia che porta il suo nome, organizzata dal circolo Noi, dall’unità pastorale di Borgo Veneto, dalla Pro loco fidentina e dal Comitato palio.
Che le Cucine Economiche Popolari fossero un avamposto per l’innovazione sociale lo sapevamo. Ieri lo hanno verificato anche i componenti della commissione Covi del parlamento europeo, in visita a via Tommaseo nell’ambito di una missione di tre giorni nel Nord Italia per raccogliere informazioni sulle principali sfide affrontate durante le prime settimane dell’emergenza Coronavirus.