Marco Calvarese

Marco Calvarese

Coronavirus Covid-19: mons. Santoro (Avezzano), “la situazione è drammatica ma noi continuiamo ad essere contagiosi di carità e prossimità”

“La situazione sanitaria nella Marsica e nella provincia di L’Aquila è drammatica. Non c’è città, paese o piccolo borgo che non sia stato attraversato dal dramma di questo virus”: lo dice al Sir mons. Pietro Santoro, vescovo della diocesi di Avezzano, che racconta in questo modo l’alto numero di contagi e morti sottolineando anche le difficoltà in fatto di strutture sanitarie: “L’ospedale di Avezzano ha il personale che sta operando al meglio delle sue possibilità, ma la struttura non è in grado di affrontare questa pressione”.

L’ultimo saluto a Willy Monteiro. “Non c’è amore più grande di questo: dare la vita per gli amici!”

Migliaia di persone raccolte dentro e fuori il campo sportivo di Paliano, tutte indossando una maglietta bianca, hanno dato l’ultimo saluto a Willy Monteiro, il ragazzo di 21 anni che, come detto da mons. Mauro Parmeggiani durante l’omelia del funerale, ha dovuto subire una “morte barbara” a calci e pugni per essere intervenuto in difesa di una persona finita in una rissa a Colleferro.

“Pronto, sono Papa Francesco”. Da una telefonata di Bergoglio nasce l’idea di una giornata di preghiera per lui ogni 13 del mese

“Mentre parlavamo al telefono ho avuto un’ispirazione, mi è venuta l’idea di creare un gruppo di preghiera per Papa Francesco e gliel’ho detto immediatamente. Mi ha risposto ‘brava, veramente ho bisogno, fallo questo gruppo di preghiera’”. A raccontare l’esperienza è Angela Rachel Bilégué che, assieme ai giovani del gruppo Talità Kum, ha organizzato la “Giornata di preghiera per Papa Francesco”, fissata per il 13 di ogni mese. Infatti il 13 dicembre è diventato sacerdote, il 13 marzo è stato eletto Papa ed inoltre è un numero che fa pensare alla Madonna di Fatima, apparsa il 13 maggio. “L’intenzione è quella di dedicare un’intera giornata al mese a Papa Francesco, coinvolgendo tutti in diversi modi: nel sacrificio, nel digiuno e nella preghiera”

Riapertura degli oratori. Maffi (Cor): “I bambini non sono solo dei piccoli da educare ma anche dei maestri di vita”

L’emergenza sanitaria e le limitazioni resesi necessarie per contrastare il diffondersi della pandemia di coronavirus Covid-19, hanno complicato non poco l’attività degli oratori che, nel giro di poche settimane dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 17 maggio scorso, hanno dovuto interpretare come attuare le disposizioni regionali in materia e, di conseguenza, organizzare le attività estive