Un milione di persone in piazza ad Hong Kong per manifestare contro l'estradizione forzata dei sospetti criminali verso la Cina. Francesco Sisci, sinologo: “La gente di Hong Kong teme che con questo emendamento Pechino possa facilmente chiedere l’estradizione, con l’accusa più o meno inventata, anche di dissidenti politici che vivono ad Hong Kong. Il problema quindi non è la legge in sé. Il problema è la fiducia che la gente ha verso la Cina”
“Religiosità popolare – tiene a precisare mons. Antoine Hérouard, vescovo ausiliare di Lille - non è un termine peggiorativo. Rimanda piuttosto a ciò che esprimono nella loro fede i malati, i poveri, i piccoli. Le persone vengono a Lourdes per affidare alla Vergine Maria le loro difficoltà, la loro vita, le loro speranze”. L'annuncio è stato dato dall'arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, il dicastero che da due anni ha ricevuto da Francesco l'incarico di valorizzare la pastorale dei santuari
Uno sguardo preoccupato per le derive di disintegrazione che si avvertono in Europa e per le conseguenze che questo processo può avere sull’equilibrio di pace in Europa e nel mondo. Ma anche un grandissimo interesse per tutto quanto sta avvenendo dentro i grandi confini del continente europeo. Con questi sentimenti Papa Francesco ha ricevuto il 6 giugno il Comitato permanente della Comece, la Commissione degli episcopali dell’Unione europea. Il Papa è stato informato dai vescovi sugli esiti delle elezioni europee e sulla forte partecipazione al voto.
Gli auguri di mons. Miguel Ángel Ayuso Guixot, nuovo presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, ai musulmani che in questi giorni celebrano la grande festa della fine del Ramadan: “Le paure sono insite nella nostra natura umana ma devono essere vinte. E la chiave per vincerle è la tenerezza. La tenerezza è toccare l’umanità dell'altro. È diventare compagni di viaggi di ogni essere umano”
Si celebra oggi, 5 giugno, la Giornata mondiale dell’ambiente. L’esperto Cei per le questioni ambientali, Simone Morandini, mette in guardia: “La situazione è preoccupante ma i cambiamenti sono possibili e possono pilotarci verso una sostenibilità ambientale. Perché allora non farlo, perché arenarci in questa inerzia, perché non dedicare anche qui in Italia l’agenda politica a queste grandi sfide da cui dipendono il futuro del pianeta ma anche il futuro del nostro Paese?”
58 profughi siriani arrivati a Roma con un volo dal Libano, grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e Tavola Valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Con loro sono oltre 2.500 le persone fino ad oggi accolte e integrate in Europa con questo progetto. Marco Impagliazzo: "Voi qui rappresentate milioni di siriani che sono ancora profughi tra Turchia Giordania e Libano. Voi oggi siete una piccola fonte di speranza che vorremmo diventi un grande fiume di solidarietà europeo. Siete l’avanguardia di un popolo che deve trovare pace e sicurezza”
Esecuzioni in Corea del Nord. “Scenari” inquietanti, osserva il professore Antonio Fiori, che “sicuramente possono preoccupare l’amministrazione americana ma non incidono in alcun modo sul processo negoziale visto che Trump è esclusivamente interessato allo smantellamento delle testate nucleari e non a quanta gente ammazza Kim”
Teleanu Bogdan-Aurel: “Ricordo le parole di Giovanni Paolo II, non abbiate paura. Questo messaggio credo che sia ancora oggi il fondamento dell’unità e la via perché i cristiani possano portare frutti di pace e solidarietà nel mondo e nel nostro Paese”
Intervista al presidente dei vescovi Ue, mons. Hollerich: “I populisti hanno vinto grandemente in qualche Paese ma in altri sono diminuiti. È pertanto chiaro che il populismo in Europa non è la risposta alla crisi politica”. E sul voto italiano osserva: “L’Italia ha avuto negli ultimi anni una economia terribile. La gente è più povera oggi rispetto a dieci anni fa, mentre per tutti gli altri Paesi in Occidente non è stato così. La gente sente questo problema e ha votato per chi ha fatto delle promesse”