Veneto Agricoltura sta realizzando, in collaborazione con l’Università di Padova, un progetto di messa a dimora di 500 piantine nella foresta demaniale regionale di Malgonera (Taibon Agordino) fortemente colpita nel 2018
«In questi mesi abbiamo capito una volta in più quanto l’agricoltura sia importante: agricoltori, allevatori, pescatori hanno continuato a lavorare e a produrre cibo per tutti. Ma l’intero comparto ha ugualmente sofferto la forzata chiusura di mercati nazionali e internazionali, ristoranti e bar, hotel, agriturismi, mense, ristorazione collettiva, scontando cali di fatturato, a seconda delle filiere, dal 30 al 90 per cento. Alcune filiere agricole e della pesca sono state completamente azzerate. In Veneto gli imprenditori, e in particolare quelli che realizzano prodotti di qualità, hanno perso circa 500 milioni al mese nel periodo del lockdown. A queste realtà produttive vogliamo dire grazie, ma soprattutto dobbiamo garantire la possibilità di continuare a lavorare e a mantenere gli standard di eccellenza».
Le infestazioni da bostrico nei boschi veneti causate dai postumi della tempesta Vaia di fine 2018 sono sotto i riflettori di un progetto di monitoraggio regionale.
Mercoledì 20 maggio è la Giornata internazionale della biodiversità. Veneto agricoltura organizza un evento digitale a cui si può partecipare dal sito ufficiale dell'ente.
Ogni anno in Italia vengono introdotti dai mercati esteri circa un miliardo di chili di carne suina. La tracciabilità è fondamentale per garantire la salute di ciò che mangiamo
L'ormai storico appuntamento con la “Festa del radicchio” a Maserà, è da più di vent'anni il meritato tributo celebrativo al cadere della terza domenica di gennaio, rivolto ad un prodotto che identifica e qualifica il territorio e non solo della cittadina alle porte di Padova.
Le nuove frontiere dell’agricoltura, sostenibile e innovativa, raggiungono le aree industriali e regalano una nuova vita a spazi dismessi, a capannoni ormai in disuso e difficilmente recuperabili.
Prende forma l’azione di risarcimento disposta dalla Regione Veneto nei confronti dei frutticoltori e orticoltori la cui colture sono state gravemente danneggiate dagli attacchi dell'insetto fitofago Halyomorpha halys, meglio nota come cimice asiatica. La Giunta regionale del Veneto ha infatti stabilito – su proposta dell’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan - le modalità di calcolo e assegnazione del fondo di emergenza di 3 milioni e 48 mila euro stanziato nel bilancio 2019 .