Patrizia Caiffa

Patrizia Caiffa

Disuguaglianze: Beccegato (Caritas), “ingiustificabili, non c’è volontà politica da parte delle élite di potere”

“Gli indicatori di Oxfam sono un pugno allo stomaco. L’era che stiamo vivendo è quella a più alto tasso di disuguaglianza nella storia dell’umanità. È un trend già in atto da alcuni anni che ora si è rafforzato. Stiamo arrivando a degli assurdi ingiustificabili. I 10 super-ricchi non sanno nemmeno come spendere tutti questi soldi, mentre il lato basso della forbice peggiora sempre di più, con fame e povertà assoluta in aumento in tutto il mondo. Di fatto non c’è una volontà politica di combattere le disuguaglianze”. 

Mozambico e Sudafrica, gli auspici dei missionari per il nuovo anno

Sono tante le preoccupazioni di alcuni missionari che vivono a Beira e Nacala, in Mozambico e a Cape Town in Sudafrica: la pace che non è solo assenza di guerra ma opportunità di lavoro e educazione, la cura dei migranti e dei rifugiati, la libertà da forme di sfruttamento neocoloniale sulle risorse minerarie e altre materie prime, che in queste zone abbondano. Gli auspici per il nuovo anno

Sud Sudan: mons. Carlassare (vescovo Rumbek), “apriremo centro di cura del trauma e organizzeremo percorsi di riconciliazione e perdono”

“In Sud Sudan il Natale è la festa per eccellenza poiché viene anche dopo la mietitura in un tempo di relativa prosperità. La popolazione si raduna, senza distinzione di credo o classe sociale, per celebrare la vita. E la comunità ne esce vivificata, rinsaldata e, in qualche misura, anche rinata. È bello allora celebrare la vita di Gesù e, in Lui, la nascita di una nuova umanità”. 

Haiti. Suor Marcella Catozzo: “La gente è disperata, siamo nelle mani delle gang armate”

L'ultimo episodio di cronaca è l'esplosione di una autobotte di carburante a Cap-haitien che ha provocato oltre 60 morti, tra cui molti bambini. Ma le tragedie sono infinite ad Haiti, tra cui rapimenti di adulti e adolescenti, violenza, mancanza di benzina, acqua, gas, energia elettrica, ospedali chiusi, scuole aperte a singhiozzo, povertà estrema, corruzione e traffici di droga. La testimonianza al Sir di suor Marcella Catozzo: da 17 anni gestisce un orfanotrofio e una scuola materna nella pericolosa bidonville di Waf Jeremie a Port-au-Prince

Migranti: in Europa meno arrivi di “irregolari” e meno richiedenti asilo nel 2020

È stato presentato oggi a Roma il Report 2021 sul diritto d'asilo della Fondazione Migrantes. Nel 2020 sono riuscite a presentare domanda d’asilo in Italia appena 26.963 persone, con un crollo del 38% rispetto all’anno precedente. Fra gennaio e gli ultimi giorni di agosto, il 2021 ha registrato circa 30.500 richiedenti protezione, + 93% rispetto allo stesso periodo del 2020. Alla fine del 2020 vivevano in Italia 128 mila rifugiati in senso ampio, cioè beneficiari di uno status di protezione: poco più di 2 rifugiati ogni 1.000 abitanti

A Lesbo i richiedenti asilo aspettano il Papa. Sant’Egidio: “Nell’isola circa 1.700 persone e ancora disagi”

Il Papa si recherà nell'isola di Lesbo domenica 5 dicembre - nell'ambito della visita apostolica a Cipro e in Grecia dal 2 al 6 dicembre - per incontrare una cinquantina di richiedenti asilo, in maggioranza africani e afgani cattolici, accolti nel campo profughi di Mavrovouni (meglio conosciuto come Kara Tepe), nato dopo gli incendi e lo smantellamento del famigerato campo di Mòria. Sarà un incontro breve, di circa un'ora, con le testimonianze dei migranti e la presenza dei rappresentanti della parrocchia di Mitilene, impegnati nelle attività di sostegno e solidarietà. Il racconto di Monica Attias, della Comunità di Sant'Egidio, che auspica sempre più trasferimenti dai sovraffollati campi in Grecia verso l'Ue. E maggiore integrazione nella società greca