Festa di san Gregorio Barbarigo, martedì 18 giugno, per il clero padovano. Verrà proposta una riflessione da parte di Fabrizio Carletti del Centro studi Missione Emmaus
Don Lucio Nicoletto è vescovo! All’ordinazione, sabato scorso nella Cattedrale di Padova, il fidei donum padovano – classe 1972, originario di Carceri (dove ha vissuto fino a nove anni) e Ponso – si è trovato coinvolto in un “blitz” ad opera del vescovo ordinante principale, mons. Mário Antônio da Silva, arcivescovo di Cuiabá (Mato Grosso, Brasile).
Don Lucio Nicoletto viene ordinato vescovo questo sabato in Cattedrale a Padova. Tutta la Diocesi di Padova è in festa – insieme a familiari e amici – per questo suo figlio
Le parrocchie del centro storico di Padova s’incontrano dal 28 al 31 maggio per pregare insieme, condividere una cena, prendersi cura della relazioni...
Giubileo ordinario 2025 Ha scelto il tema della speranza, papa Francesco, per accompagnare l’anno santo che prenderà il via il prossimo 24 dicembre con l’apertura della Porta santa nella basilica di San Pietro. Il 29 dicembre si terranno le celebrazioni di avvio nelle Diocesi
Venerdì 3 maggio il vescovo Claudio ha comunicato ai cittadini il candidato, don Antonio Guarise. Per l’istituto dello jus patronatus sarà votato dai capifamiglia
«Sto vivendo serenamente questo momento, anche e se mi chiedo cosa sarà il dopo». Sono parole di don Roberto Bonomo, arciprete di Asiago dal 2006, che – per raggiunti limiti di età – ha presentato al vescovo Claudio le sue dimissioni; continuerà a prestare servizio, come collaboratore, nella parrocchia di Asiago.
Nel percorso di approfondimento della lettera post-sinodale Ripartiamo da Cana, che stiamo portando avanti su queste pagine, abbiamo raccolto – grazie a una serie di voci – restituzioni interessanti per il cammino che è chiamata a compiere: «Deve incidere» sottolineava Francesco Ballan (vicepresidente del Consiglio pastorale diocesano dal 2018 al 2023); «Non si può prescindere da alcune fatiche» evidenziava Francesca Schiano (già vicepresidente del Cpd); «Ci siamo messi in strada, non fermiamoci ora!» invitava Luigi Gui, che ha fatto parte della Commissione preparatoria.
Dio è amore. È l’affermazione fondamentale della Prima lettera di Giovanni. «L’uomo può amare ed essere amato, colorare le sue relazioni di agape, ma non è amore»