Cent’anni fa, il 27 maggio, nasceva don Lorenzo Milani. Conosciuto come il priore di Barbiana – dove ha dato vita a una scuola aperta ai problemi del mondo – è citato da tutti e in tutti i contesti. Ma chi era realmente? La madre Alice Weiss, dopo la morte del figlio: «Se non si comprenderà realmente il sacerdote che Lorenzo è stato, difficilmente si potrà capire anche il resto di lui»
A 80 anni dall’inizio della Resistenza ancora non è giustamente valorizzato il vero contributo dei partigiani bianchi nella liberazione d’Italia dal fascismo
Giovanni Nervo e Giuseppe Benvegnù Pasini. Sono scomparsi nello stesso giorno, il 21 marzo: dieci anni fa il primo e sette il secondo. Quale eredità hanno lasciato alla Chiesa e al mondo?
Valentino Paganin. Nato ad Asiago nel 1802, e ordinato sacerdote nel 1827, fu internato a Venezia a causa di problemi comportamentali. Lì si dedicò alla libera riscrittura poetica di alcuni salmi in cimbro. L’Istituto di cultura cimbra di Roana ne ha pubblicato la traduzione
28 ottobre 1922 Organizzata dal Partito nazionale fascista, la manifestazione fu il chiaro colpo di Stato, dopo anni di ritorsioni e aggressioni, culminata con l’ascesa del duce Benito Mussolini alla guida del Governo e dell’Italia
Evocare un anniversario non significa richiamare qualcosa di relativo al passato, ma attingere a un fatto ancora capace di irradiare luce ed energia per il presente. Solo in questa prospettiva ha dunque senso ricordare la visita pastorale che Giovanni Paolo II fece quarant’anni fa alla città di Padova.
Vinicio dalla Vecchia. Era il 17 agosto 1954 quando il giovane di Azione cattolica scivolò dalla parete del Catinaccio perdendo la vita. Da ragazzo visse il regime fascista