Il 25 marzo, domenica delle Palme, la parrocchia di Brusegana festeggia anche il novantesimo dell'inaugurazione della sua chiesa, intitolata ai santi Fabiano e Sebastiano. Per l'occasione la messa delle 10.15 viene presieduta dal vescovo Claudio. Al termine si inaugura una mostra fotografica che documenta la costruzione dell'edificio e altri momenti significativi della vita comunitaria di quegli anni.
Sabato 24 marzo al Barbarigo si tiene la seduta plenaria con i 150 giovani dell’assemblea sinodale per la scelta dei temi principali per la chiesa di Padova.
A dare ulteriore ricchezza al Sinodo diocesano sono i contributi arrivati da undici gruppi di giovani del Kenya. Emerge una vicinanza spirituale con i loro coetanei padovani molto più forte rispetto alle peculiarità dovute alla lontananza geografica e al diverso contesto di residenza.
Domenica 25 febbraio i 31 gruppi in cui si sono divisi i 150 giovani dell’assemblea sinodale hanno ultimato l'invio agli organizzatori delle relazioni, frutto del discernimento su quanto pervenuto dai 700 gruppi sinodali. Ora verranno sintetizzate in un testo di riferimento su cui dal 24 marzo si confronterà l’assemblea sinodale in seduta plenaria. Da questo nuovo discernimento scaturirà il documento finale del Sinodo che sarà consegnato al vescovo Claudio il 19 maggio.
Dal 28 febbraio all’11 marzo le quattro comunità dell’unità pastorale di Villafranca Padovana – che include anche le parrocchie di Taggì di Sopra e di Sotto e di Ronchi di Campanile – vivranno l’esperienza della missione al popolo. Una cinquantina tra laici, suore e frati minori del convento di Montesanto a Todi, in Umbria, invaderanno le vie dei paesi. Inviteranno i cittadini ad ascoltare una parola diversa, portata con lo stile semplice e gioioso di san Francesco, e a partecipare a momenti intensi di preghiera e di festa.
Si allarga la rete di educazione e cultura musicale promossa a Thiene dal liceo statale Corradini a partire dall’ormai consolidato progetto Crescere in musica. In calendario concerti e lezioni-concerto per ascoltare i migliori giovani musicisti della città.
A Campo San Martino tutto è pronto per la seconda edizione del presepe vivente, che coinvolge circa centocinquanta persone. L'obiettivo è aiutare i visitatori a cogliere il vero spirito del Natale, invitandoli a volgere lo sguardo alle zone più dimenticate della Terra.
Sarà un ottobre intenso per la comunità del Veneziano che il 2 festeggia gli 80 anni di presenza delle suore Dimesse e poi vivrà il secondo pellegrinaggio parrocchiale a Roma. Ma prima i tutto la sagra che si apre giovedì 15 e che sarà anche l'occasione per salutare due amati ex parroci: don Amelio Brusegan e don Valentino Miotto.