Redazione

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Convegno Aipas Triveneto. La pastorale della salute in un mondo che cambia

Una nutrita partecipazione di operatori sanitari e pastorali, volontari, ministri della comunione, assistenti spirituali ha partecipato sabato 15 marzo ai Santuari Antoniani di Camposampiero, al convegno annuale dell’Associazione italiana di pastorale sanitaria-Aipas del Triveneto, dal titolo “La speranza non delude. Non temere, piccolo gregge” (Lc 12, 32), moderato da padre Adriano Moro, camilliano, membro del consiglio nazionale Aipas, cappellano del policlinico di Padova e responsabile dell’ufficio diocesano di pastorale della salute. Evento che cade proprio durante il ricovero di papa Francesco al Gemelli, che si trova a vivere quanto aveva scritto gli scorsi mesi nel messaggio per la Giornata mondiale del malato dell’11 febbraio.

Casi Poggi e Mollicone. Bertoluzzo: “La Magistratura non ha fallito. Le nuove conoscenze scientifiche potranno fare la differenza”

Si sono riaccesi i riflettori sull’omicidio di Chiara Poggi avvenuto nella villetta di famiglia a Garlasco (Pavia) nel 2007. La vicenda giudiziaria si era chiusa nel 2015 con la sentenza di Cassazione che condannava a 16 anni di reclusione Alberto Stasi, tutt’ora nel carcere di Bollate a Milano. Alcune evoluzioni riguardano anche il caso di Serena Mollicone, la diciottenne ritrovata nel 2001 senza vita in un bosco ad Arce (Frosinone). La Corte d’Assise d’Appello aveva assolto tutti gli imputati, ma ora la Corte di Cassazione chiede di riaprire il caso e annuncia un nuovo processo d’appello

Guerra in Siria: 14 anni. Abdolmohammadi, il “purgatorio” siriano tra Usa e Cina

Oggi 15 marzo ricorre il 14° anniversario dell'inizio della guerra civile in Siria che ha avuto una svolta, lo scorso 8 dicembre, con la caduta del regime di Bashar Al-Assad ad opera di una coalizione di forze armate ribelli guidate da Ahmed al-Sharaa, nome di battaglia Al-Jolani, leader della fazione islamista Hayat Tahrir al-Sham (Hts) già Al Nusra, affiliata all’Isis. Della situazione attuale e degli eventuali sviluppi futuri abbiamo parlato con Pejman Abdolmohammadi, docente di Storia e Politica del Medio Oriente all'Università di Trento