Riprende il calendario incontri proposti per il nuovo Anno sociale dalla Sezione di Padova dell’UCID, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti. Una Sezione che ha manifestato molta vitalità negli anni precedenti, sia per l’aumento del numero di iscritti che per le varie tematiche legate alla attualità affrontate ad ogni appuntamento.
Il giovane milanese (1991-2006) sarà canonizzato durante il Giubileo degli adolescenti, a fine aprile. Ma cosa ci indica questa vita, breve e intensa? Quale messaggio ci consegna? Don Stefano Guidi, direttore della Fom, Fondazione oratori milanesi, ne tratteggia la figura e l’eredità attraverso quattro aspetti. “Il suo eroismo è la normalità dell’esistenza quotidiana, vissuta come relazione sincera e come responsabilità appassionata”. “Nell’amicizia con il Signore ha trovato la gioia piena”
«Uniti nel cammino di fede e fraternità» – Il messaggio di mons. Claudio Cipolla ai musulmani per il Ramadan 2025, un'occasione per rafforzare il dialogo interreligioso e condividere il tempo della penitenza e della conversione con la Quaresima cristiana.
Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, in occasione dell’inizio del Ramadan ha inviato un messaggio ai fratelli e sorelle musulmani che vivono nel territorio della Diocesi di Padova.
Un abito per la dignitàè il titolo della campagna di raccolta fondi avviata dalla Cucine economiche popolari attraverso la Rete del dono (retedeldono.it), in occasione della Padova Marathon del prossimo 27 aprile 2025. Per il secondo anno le Cucine economiche popolari sono, infatti, tra le realtà presenti nel Charity program della Maratona padovana.
La maratona di preghiere per il Santo Padre, dopo l’appello del presidente della Conferenza episcopale pugliese, l’arcivescovo Giuseppe Satriano, sta travolgendo in questi giorni le diocesi di Puglia, in particolare quella da lui presieduta, Bari-Bitonto, che proprio questa settimana celebra la Madonna Odegitria, figura molto cara al Papa
“Un’altra occasione persa per agire sulle leve delle misure di contrasto alla povertà dirette e strutturali”, commenta il portavoce della realtà che raggruppa 35 organizzazioni associative, del Terzo settore e sindacali. “Per le famiglie che lo riceveranno – osserva – sarà un aiuto e male non farà. Ma non è questo che serve, perché non sarà risolutivo e non avvierà neppure un processo risolutivo”. Sono necessarie, invece, “misure strutturali e universalistiche” che “non dividono per categorie le persone in difficoltà economica e sociale”