Le persone detenute che lavorano per cooperative dentro agli istituti di pena hanno molte più opportunità di condurre un positivo percorso di reinserimento. Un recente studio della Fondazione Emanuela Zancan mette in luce quanto peso abbiano i benefici del lavoro su chi sta scontando una pena. E aumentare i detenuti lavoratori vorrebbe dire maggior indotto per tutti, anche per lo Stato
Giampaolo Babetto, scultore e maestro orafo di fama internazionale, espone in Segno e luce le sue opere a San Giorgio Maggiore a Venezia con una declinazione spirituale che tocca le corde più profonde della sua poetica e della sua stessa esistenza
Non ci si abitua mai al dolore e alla sofferenza dei bambini che non guariranno mai. L’équipe di Franca Benini all’hospice L’isola che non c’è non li abbandona, fino alla fine. E quando il tempo riesce ad assumere un valore diverso per le famiglie, l’attesa si trasforma in un dono.
Giuliano Carella, direttore dei Solisti veneti, racconta quanto l’eredità del maestro Scimone resti un punto di riferimento, ma la musica si rivela continuamente anche un universo nuovo da esplorare. E ora il grande Nicola Piovani sta scrivendo tre brani per gli archi padovani
Non è solo una nuova pasticceria, elegante, spaziosa, moderna, lungo corso Milano a pochi minuti dalle piazze, ma è prima di tutto un luogo dove il profumo del riscatto sociale, grazie al lavoro, si annusa fin dall’ingresso.
Matricola zero è la giovane compagnia di dieci attori diplomati allo Stabile del Veneto che venerdì 10 dicembre concluderà il laboratorio “Per aspera ad astra” con un gruppo di detenuti dell’alta sicurezza del Due Palazzi. La ciurma è lo spettacolo che dà il senso al percorso