Chiesa | Diocesi“Testimoni di tutte le cose da lui compiute” è il titolo scelto per l’assemblea diocesana elettiva dell’Azione cattolica di Padova, che si terrà sabato 24 febbraio dalle 14.45 alle 19 all’Opsa di Sarmeola
L’assemblea sarà prima di tutto un momento di festa e rendimento di grazie, aperta a tutti i soci e amici dell’Ac. «Ci ritroveremo – si legge nell’invito – per raccontarci a vicenda la gioia di essere “testimoni di tutte le cose da lui compiute”, un titolo che rimanda all’impegno a mettersi in gioco per coinvolgere tutti in un cammino sulle tracce di Gesù». Dopo il rinnovo delle responsabilità associative a livello parrocchiale e vicariale, ora viene eletto il nuovo consiglio diocesano (che il 10 marzo si ritroverà per eleggere la nuova presidenza diocesana e indicare una terna di nomi da presentare al vescovo come possibili presidenti diocesani; don Claudio nominerà, poi, il presidente per il triennio 2024-27). I partecipanti all’appuntamento, inoltre, approveranno il documento assembleare contenente le indicazioni per i prossimi anni. L’assemblea non si limiterà ai momenti formali di voto, «ma sarà un momento di ispirazione e confronto» grazie alla partecipazione del vescovo Claudio e di tre ospiti: Antonino Stivanello (61 anni, di Vigonza, che parlerà del suo rapporto con il servo di Dio Vinicio Dalla Vecchia), Manuela Riondato (già vicepresidente del settore giovani di Ac, astronoma e teologa) e Francesco Guaraldi (di Bologna, ha vissuto un’esperienza a Betlemme che gli ha cambiato la vita).
