Biodiversità. Galápagos: specie a rischio nelle isole assediate dall’”armata pirata” dei pescherecci

Le isole Galápagos, uno dei luoghi simbolo al mondo per biodiversità e ricchezza di specie protette, famose per le ricerche di Charles Darwin e per le tartarughe giganti, sotto la “minaccia” di una flotta di pescherecci, in gran parte cinesi, che con le loro reti a strascico si rendono responsabili di una catastrofe ecologica, rischiando di compromettere l’ecosistema dell’Oceano Pacifico. È notizia di questi giorni, anche se la questione è di vecchia data e non riguarda solo l’arcipelago, che fa parte del territorio dell’Ecuador. Il “trucco” è presto detto: le navi “sfruttano” il corridoio di acque internazionali esistente tra le isole e il continente, si mettono al confine delle acque territoriali ecuadoriane e nessuno può dire nulla. Un corridoio incredibilmente pescoso, in questo periodo, dato che i pesci migratori seguono le cosiddette “correnti di Humboldt”. Ed è strage quotidiana di tartarughe e squali, tra cui gli squali balena, particolarmente protetti