Marco Damilano (L’Espresso): «Ora un governo assembleare sotto la regia di Mattarella»

Marco Damilano, direttore de l’Espresso e tra i commentatori politici più acuti del giornalismo italiano, guarda agli scenari del post voto in questa lunga intervista che è parte dello Speciale Appunti in allegato alla Difesa del popolo di domenica 18 marzo. Lo scenario più probabile? «Il Capo dello Stato proverà ad assegnare gli incarichi a diverse personalità politiche nel tentativo di sondare le varie disponibilità: ci saranno tante rinunce e i tempi saranno molti lunghi, così come è avvenuto in Germania. Alla fine avremo un “governo assembleare” appoggiato più o meno da tutti i partiti. In questo scenario valuteremo la pazienza degli aspiranti leader nel reggere una fase assai complicata e delicata. Sarà il banco di prova istituzionale del M5S e della Lega».

I nuovi deputati e senatori veneti

Anche nella nostra regione il "terremoto elettorale" ha portato a un profondo ricambio della rappresentanza in Parlamento. La Lega fa il pieno, il Pd esce decimato, conquistano parlamentari Forza Italia, Fratelli d'Italia e 5 Stelle. Un eletto anche per Noi per l'Italia-Udc, a secco Liberi e Uguali. Ecco tutti i nomi.

Non è più la stessa Italia

Paure, rabbie, pulsioni ma anche la voglia di voltar pagina gonfiano i numeri di 5 Stelle e Lega. Archiviata tutto d'un colpo la stagione del bipolarismo, tramontati Berlusconi e Renzi, dal voto emerge un quadro politico rivoluzionato e ricco di incognite per il futuro. Non sarà facile definire un nuovo assetto per quella che in tanti già definiscono la Terza Repubblica: perché non c'è una maggioranza parlamentare degna di questo nome e perché il copione politico e gli attori sono totalmente inediti.