“March for our lives”, i giovani americani dicono no alle armi

Non ci sono barriere tra palco e platea a Washington: la “Marcia per le nostre vite” ha solo dei portavoce elevati di qualche metro, ma sono queste migliaia di ragazzi, famiglie, anziani assiepati per ore sul viale che porta al Congresso che hanno storie da raccontare e scelte da far valere. “Il troppo è troppo” gridano, facendo eco alla giovane nipote di Martin Luther King che dal palco ricorda il sogno del nonno e vi aggiunge il suo: stop alla violenza delle armi da fuoco.

Migrazioni, termometro per lo stato di salute dell’Ue. Tanti i progetti, molti di più (finora) gli egoismi

Il 22 e 23 marzo i capi di Stato e di governo dell'Unione si ritroveranno a Bruxelles per il Consiglio europeo. L'ennesima riunione in cui si discuterà di migrazioni. Ma le risposte concrete si fanno attendere, gli egoismi prevalgono. La Commissione rilancia una concreta prospettiva comunitaria e solidale cui non sembra corrispondere la volontà politica da parte dei governi nazionali

Slovacchia al bivio dopo l’omicidio di Kuciak. Piazze in fermento, dimissioni del premier, futuro incerto

Jan Baranek, dell'Agenzia Polis, avanza alcune interpretazioni sulla delicata fase politica. L'assassinio del giornalista e della sua compagna ha scatenato rivolte in varie città. Il rischio di una collusione tra istituzioni e crimine (lo sguardo si è posato anche sulla mafia) ha portato alle annunciate dimissioni del premier Fico. Molti gli interrogativi sul futuro, mentre la rappresentanza democratico cristiana non riesce a trovare forza e coesione per contribuire alla guida del Paese