Mentre iniziano a delinearsi i drammatici contorni della tragedia che ha colpito il Centro Italia, la Presidenza della Cei ha disposto l’immediato stanziamento di 1 milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali. Indetta una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26° Congresso eucaristico nazionale. Appello alla generosità dei padovani dalla Caritas: ecco come donare.
Parla Carlo Meletti, responsabile del Centro pericolosità sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv): “Dobbiamo aspettarci una sequenza sismica molto lunga, per diversi mesi, com’è accaduto a L’Aquila e anche due-tre scosse molto forti. Questo non è un fatto eccezionale, ma è una caratteristica dei terremoti dell’Appennino italiano. In Emilia, per esempio, è accaduto dopo otto giorni”. La prevenzione, aggiunge, "richiede tempi lunghi e molti investimenti. Ma si pensi al risparmio di vite umane che si otterrebbe!".
Quando finirà la fase acuta dei soccorsi, bisognerà per prima cosa evitare errori del passato e soluzioni intermedie per la popolazione colpita. Il commento di don Andrea La Regina, responsabile macroprogetti della Caritas italiana che già nel 2009 ha coordinato gli interventi a L’Aquila. Nei prossimi giorni la visita della Caritas nei luoghi del sisma.
«Eresia», prima ancora che «follia omicida». Il «male da combattere tutti uniti», quel Daesh che appare in difficoltà sul terreno ma insanguina le città europee grazie ai suoi cani sciolti, per Kamel Layachi, imam delle comunità islamiche del Veneto, assume i caratteri del tradimento della religione. In questi anni lo ha detto e scritto più volte, e domenica scorsa lo ha ribadito fin dal suo arrivo al Duomo di Padova per partecipare alla messa come hanno fatto oltre 23 mila musulmani in tutta Italia.Parole e immagini di un giorno destinato a rimanere nella storia.
Migliaia di persone hanno partecipato, nella cattedrale di Rouen, ai funerali del sacerdote di 86 anni sgozzato, una settimana fa, dai terroristi mentre celebrava la Messa. L'appello dell’arcivescovo di Rouen Dominique Lebrun: "Vi invitiamo a visitare una chiesa nei prossimi giorni, per dire no al veder violato un luogo santo, per affermare che la violenza non avrà il sopravvento nel vostro cuore, per chiedere la grazia a Dio".
Dominque Quinio ha diretto per dieci anni il quotidiano cattolico francese La Croix ed oggi è la presidente delle Settimane sociali di Francia: "Ciò che gli affiliati di Daesh vogliono colpire è la libertà di coscienza, la libertà di credere e praticare la propria religione in un paese che rispetta tutti, credenti e non credenti".
Divieto di installarle in bar e tabaccherie di piccole dimensioni, in ristoranti, circoli o stabilimenti balneari. Per le sale si pensa a una certificazione specifica. Il sottosegretario Baretta: “Puntiamo ad una razionalizzazione dell'offerta del gioco”.
Fare rete, informare, formare, sensibilizzare, prevenire e, in alcuni casi, prendere in carico. Da Nord a Sud è questo il fil rouge che lega idealmente gli interventi delle Caritas diocesane per il contrasto del gioco d’azzardo patologico.
Al momento a legiferare in materia sono state 14 regioni e due province italiane. Se queste norme fossero applicate a tutte le sale da gioco, e non solo a quelle in fase di apertura dall'entrata in vigore della legge, le slot machines attive nel nostro Paese diminuirebbero fino al 77,7 per cento. Il governo invece pensa a 8n taglio del 30 per cento. Ma i tempi ancora non ci sono.