“Un profilo social è come una chiave che apre il mondo molto vario dei social network. Se hai un account hai una chiave che ti butta dentro un mondo dove c’è di tutto: contenuti di bambini, contenuti di valore, informazione, ma anche contenuti negativi, pornografia, fake news, challenge pericolose”, spiega il giovane sacerdote di Busto Arsizio diventato in pochi mesi un fenomeno mediatico con i suoi video su YouTube, che avverte: “Avere la chiave in sé non è un problema, il punto è se io genitore reputo te figlio così responsabile da avere in mano la chiave per un mondo così vasto, pieno di tante possibilità dove tu stai andando da solo”
Ci sono tornanti imprevisti della Storia che producono parole nuove e proiettano un cono di luce inaspettato. È accaduto che toccasse in sorte alla giovanissima poetessa americana Amanda Gorman, in occasione del giuramento presidenziale di Joe Biden, trovare parole nuove per parlare della democrazia tellurizzata dall’assalto a Capitol Hill. La Gorman ci ha detto che “mentre la democrazia può essere periodicamente rallentata, non può mai essere permanentemente sconfitta. In questa verità. In questa fede noi confidiamo”. Queste parole ci restituiscono una speranza e, soprattutto, ci inducono a riflettere sulla qualità della democrazia. Da quanto tempo l’Occidente non si interroga sulla propria democrazia? Come un organismo vivente può avere il fiato corto, può mancarle l’ossigeno della partecipazione, può pagare un prezzo alla richiesta di sicurezza individuale e collettiva, può cedere alla tentazione delle maniere forti, può diventare sorda e muta
Importante ricordare "i pericoli che si nascondono dietro al fenomeno del razzismo e dell'antisemitismo che prolifera nella cultura del complottismo, cultura che riemerge con forza nei periodi di crisi". Le parole del presidente del Consiglio, in occasione del Giorno della Memoria
Il ricordo è l'unica via per vincere il buio dell'indifferenza. Lo dice in Aula la presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata della Memoria
Lo scrive su twitter la ministra del Lavoro, che pubblica un video della senatrice a vita: "Ricordare la tragedia della Shoah significa trasmettere i valori della pace e della libertà alle nuove generazioni"