Presa di posizione della Campagna Sbilanciamoci e della Rete italiana Pace e Disarmo. Chiesta una moratoria sulle spese per nuove armi nel 2021: 6 miliardi da destinare proprio a sanità e istruzione. Marcon: “Le sfide realmente importanti oggi sono altre: quella alla pandemia e quella per un’istruzione di qualità per tutti”
Lo sguardo pasquale che abbiamo dovuto adottare nei mesi passati ora divenga uno sguardo escatologico, lo sguardo cristiano pieno di speranza: sia come sia, stiamo andando incontro al Signore che viene incontro a noi. Non dobbiamo allarmarci, perché non sarà questa pandemia la fine. Prepariamoci piuttosto all’incontro con Lui, che quando arriverà sorprenderà il mondo come un ladro o come un lampo, e coglierà ognuno così come ognuno avrà voluto farsi trovare: nell’apertura dell’affidamento alla vittoria di Dio sul non-senso, o nella chiusura della paura
"Nessun anziano, bambino, disabile solo vivrà meglio grazie a un bonus": il presidente dell'Ordine, Gianmario Gazzi, al seminario di Welforum.it. Appello ai decisori politici: "Da questa legge di Bilancio ci aspettiamo un aumento di fondi per rinforzare e strutturare i servizi"
Ora si è aperta la sessione parlamentare per approvare la legge di bilancio (rigorosamente entro il 31 dicembre) e almeno fino a febbraio non si muoverà nessuna pedina. Dopo di che, tra crisi sanitaria e crisi economica, sarebbe un rischio enorme aprire anche una crisi di governo il cui esito potrebbe diventare ingestibile. Poi ci saranno le elezioni dei sindaci nelle grandi città e a luglio inizierà il “semestre bianco” in cui il Capo dello Stato non può sciogliere le Camere. A febbraio 2022 sarà la volta proprio delle elezioni presidenziali e al completamento della legislatura mancherà solo un anno
Superati i 50 milioni di contagi, alimentati soprattutto da India, Brasile, Argentina e Russia, oltre ai grandi Paesi dell'Europa occidentale tra cui l'Italia, che ha superato i 50 mila morti. Il bilancio del vicedirettore dell'Organizzazione mondiale della sanità. Speranze da un nuovo algoritmo sviluppato con gli Usa
Parla Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna che, tra indagini epidemiologiche, piccoli gruppi d’apprendimento e digital divide lancia un appello: “Gli adulti che vogliono cancellare il tempo in cui viviamo perché ‘brutto’ stanno massacrando i nostri giovani”
Se si è seguita qualche donna che abbia subito violenza, da quella sessuale a quella discriminatoria sul posto di lavoro, o semplicemente psicologica, si è toccata con mano la devastazione, l’angoscia e il dolore. Passi culturali, conoscenze psicanalitiche e psicologiche non sembrano, malgrado l’importanza essenziale, aver portato chiarezza, soprattutto nel prevenire, quindi nell’educare. Purtroppo dati e constatazioni sono evidenti. Quanto manca è altro: entrare nell’animo del violento, di chi vuole sopraffare. Scavarne le ragioni, trovarne le radici e volerle estirpare. Se sono caduti alcuni tabù di relazione e di convivenza, c’è da chiedersi da quali altri siano stato sostituiti, visto l’indice sempre crescente della violenza. Non conta la spigliatezza, la capacità femminile di agire nel sociale, nel coprire posti dirigenziali e politici di rilievo se, di pari passo, lo sguardo che, uomo e donna si trasmettono, svela solo possesso invece di grata amicizia e piena comprensione
Parla Chiara Tintori, politologa, che ha lavorato a lungo durante i mesi scorsi con il gesuita, scomparso a inizio novembre. Dai loro colloqui e da una serie di videoconferenze è nato il volume “Perché l’Europa ci salverà. Dialoghi al tempo della pandemia”. Ne emerge una sorta di "testamento civile" del religioso, scrittore e giornalista, da sempre impegnato sul fronte della formazione e dell'impegno socio-politico. "Si appassionava a tutto - racconta commossa Tintori - ed era un europeista convinto"
Ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, nato da donna.” Sono le parole di uno dei passaggi più importanti dell’Omelia di Papa Francesco pronunciata alla Santa Messa lo scorso 1 gennaio, Giornata Mondiale della Pace.