Per l'economista «siamo di fronte a una crisi, anche nei mercati, che questa volta è veramente e unicamente causata dalla politica. Questo è il fatto singolare». Ora «probabilmente non conviene che l’Europa applichi delle ritorsioni, perché poi questo danneggerebbe anche noi».
“Siamo di fronte ad una crisi, anche nei mercati, che questa volta è veramente e unicamente causata dalla politica. Questo è il fatto singolare”, afferma il docente, secondo cui ora “probabilmente non conviene che l’Europa applichi delle ritorsioni, perché poi questo danneggerebbe anche noi”. “Se si dovesse creare una spirale per dazi sempre più alti è chiaro che le cose non funzioneranno bene, ma se ci fermiamo per tempo i costi saranno tutto sommato limitati”, osserva, auspicando “da parte dei Paesi colpiti dagli Stati Uniti una risposta nella direzione di un rafforzamento delle loro relazioni commerciali e di una maggiore cooperazione”
“Contro la violenza serve educare al rispetto e valorizzare le differenze, partendo dagli adulti come primi educatori dei giovani”. Il vescovo di Terni, mons. Soddu, esprime vicinanza alla famiglia di Ilaria Sula e invita a costruire percorsi di pace
Guerra dei dazi La decisione del presidente americano avrà ripercussioni anche interne: nel lungo periodo le aziende perderanno di innovazione e di competitività nei mercati globali