Le ultime statistiche dicono che circa l’80% degli over 65 utilizza in qualche modo internet e i social media, il numero però crolla se ci si riferisce agli over 75: appena sopra il 30%
Lavoratori con gli stipendi più bassi tra i Paesi del G20 e più famiglie a rischio di povertà o esclusione sociale. È l’Italia che restituiscono i dati diffusi in settimana da Ilo e Istat, con evidenti divari territoriali, di genere e generazionali, oltreché un ampliamento delle disuguaglianze tra ricchi e poveri. “Non si può affidare l’obiettivo di una redistribuzione più equa agli strumenti di sostegno al reddito”, sostiene la docente, per la quale “l’introduzione del salario minimo potrebbe essere un passo significativo dal punto di vista simbolico, ma sicuramente non sarebbe un intervento risolutivo”
Il filosofo politico Antonio Maria Baggio analizza la crisi della politica globale: serve una nuova stagione democratica fondata su fraternità, conoscenza e cooperazione tra generazioni, per affrontare ingiustizie, guerre e disuguaglianze crescenti
Dopo i colloqui di Riad, si riuniscono oggi a Parigi i leader dei Paesi 'volonterosi', con l’obiettivo di trovare una possibile strada per garantire sicurezza all'Ucraina - compresa una missione di peacekeeping - in vista dell'accordo di pace. E sulla “tregua” raggiunta a Riad, il vescovo di Odessa commenta: “Il più grande errore dei leader del mondo è credere che Putin rispetti le condizioni accordate. Noi non ci crediamo perché conosciamo chi è Putin e sappiamo che la Russia ha una tendenza imperialistica”
Oggi i pensionati sono la parte più castigata dell’Argentina, trattata a colpi di decreti, di risoluzioni piuttosto ultimative, sono trattati con asprezza mista ad indifferenza perché tanto non hanno una grande capacità di reazione come altre categorie di lavoratori.
Una vita tormentata? Sicuramente non facile, con il problema della transizione di genere che aveva portato Davide a una cura ormonale e alla decisione di chiamarsi Alexandra
A vent’anni dalla morte Alle 21.37 del 2 aprile 2005 – a 84 anni e dopo oltre 26 di pontificato – ci lasciava Karol Wojtyla. Il papa dei giovani, dei sofferenti, del mondo, di casa... come titolava La Difesa del popolo