Le famiglie (le italiane sembra maggiormente di quelle europee) sono realtà in cui i bilanci si fanno con criteri e parametri che non sono e non possono essere solo quelli dell’efficienza.
Così gli ultimi saranno primi e i primi ultimiMatteo 20,16
Tutto dentro lo Stato, nulla fuori: è l'idea dei totalitarismi novecenteschi, dall’Italia fascista e corporativista all’Urss comunista e collettivista.
L’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro, prova a ricucire lo strappo tra il parroco della “San Nicola” di Lizzano e la sindaca del paese dell’arco ionico. Il 14 luglio scorso nell’aula liturgica si è svolto un rosario, organizzato dalle Sentinelle del Mattino, a favore della famiglia “per difenderla dalle insidie che la minacciano, fra cui il disegno di legge contro l’omotransfobia”, diceva il post sulla pagina parrocchiale
Dopo la proposta di estendere il trattamento sanitario obbligatorio ai malati di Covid che non vogliono farsi curare e violano la quarantena, il dibattito si accende. Lasagni (Psicoradio): “Esiste già una legge che punisce chi diffonde consapevolmente una malattia infettiva, non c’è bisogno del Tso: il rischio è che si torni a usare la psichiatria come strumento di controllo sociale”
“Il calo delle nascite, oggi, è una vera emergenza italiana. E probabilmente è la più grande emergenza dell’Europa. Non è una questione politica di destra o di sinistra, non è neanche soltanto una questione di soldi o di sgravi fiscali (seppur necessari): è una questione di civiltà. Questo calo della natalità, infatti, è il segno di una crisi culturale che ha radici profonde nel nostro recente passato”.
Paolo Gentiloni, già ministro degli Esteri e presidente del Consiglio, oggi commissario europeo all’Economia, non nasconde i timori per una situazione che vede l’Europa in una profonda recessione. Nel 2020 il Pil dell’Eurozona dovrebbe calare dell’8,7%, con l’Italia che farà peggio della media con un –11,2%. Le preoccupazioni per un autunno caldo in cui potrebbero esplodere le conseguenze economiche e sociali della crisi sono "reali e giustificate" e per questo il piano von der Leyen deve essere "approvato al più presto" con "coraggio" e "responsabilità"
In una lettera del presidente nazionale Uisp, Vincenzo Manco, al ministro dello Sport le prime considerazioni sulla bozza di “Testo unico sullo sport” diffusa nei giorni scorsi. “Non convince l'idea di governance complessiva del sistema sportivo”
Con l'emergenza non ancora superata, l'Unione europea sta discutendo la sua casa comune, i conti di famiglia, che vincoli dare all'impressionante disponibilità di denaro messa in circolazione. Alla fine i nodi sono quelli di sempre: se i soldi sono di tutti gli europei, i Governi e i Parlamenti nazionali ne possono disporre con discrezionalità totale? Se la crisi sanitaria ha colpito alcuni Paesi più di altri quanto sforzo deve essere fatto per rimetterli a camminare? Se nella casa comune europea tutti hanno il diritto di veto si resta bloccati? È corretta la concorrenza fiscale tra gli abitanti dello stesso condominio?