Senza esito il primo incontro dell’Eurogruppo, una seconda e decisiva riunione è attesa per metà luglio. Nell’ipotesi migliore all’Italia dovrebbero arrivare dal Piano europeo Recovery Fund oltre 170 miliardi di flussi a fondo perduto e prestiti; anche in caso di ridimensionamento il percorso di rilancio potrà contare su cifre enormi oltre ad altri prestiti che si potranno attivare. I finanziamenti arriveranno nel 2021 (forse con qualche anticipazione) e saranno legati a dei progetti ben definiti e credibili. Che dovranno essere approvati dal Governo e dal Parlamento. Qualche spunto è emerso a Villa Pamphili, nove giorni interlocutori per l’economia in attesa di decisioni ben più impegnative
Dalla prima indagine promossa da CSVnet e Centro Studi Medì oltre ai dati e alle storie emergono le ragioni che spingono le persone di origine straniera alla solidarietà, un mix fra attitudini, impegno per una giusta causa e utilità personale
Focus sul turismo oggi pomeriggio durante gli Stati Generali convocati dal Governo. Dal Veneto al Friuli Venezia Giulia e alla Toscana Italian Exhibition Group con la sua fiera KOINE’ ha raccolto le voci di un comparto che pone le basi per un nuovo modello responsabile, ispirato ai principi dell’ospitalità e valorizzazione di territori. La centralità di cammini, luoghi di culto e mète della fede per la ripartenza del settore alla XIX International Exhibition of Sacred Arts di Italian Exhibition Group, da domenica 25 a martedì 27 ottobre a Vicenza.
La Pasqua del coronavirus e della clausura forzata è stata la più bella della vita di molti perché non c’è stato nulla di scontato né di automatico: chi ha voluto, ha potuto immergersi nel proprio battesimo ed esercitare in prima persona un aspetto del culto troppo trascurato da noi cristiani, rispetto a quanto vivono invece i nostri fratelli ebrei nelle loro liturgie domestiche
Siete anche voi tra quei milioni di lavoratori italiani che con la quarantena generale causa Covid-19 si sono portati a casa il lavoro? Allora benvenuti nel club! Sì, certo, ne facciamo parte anche noi della Difesa e siamo in buona compagnia: almeno 1,9 milioni di lavoratori, stando alle comunicazioni ufficiali arrivate al 1° maggio al Ministero del lavoro, data in cui sono state sospese.