Con l’invito all’accreditamento (entro il 29 ottobre) prende forma il programma di mobilità internazionale per il 2021-2027. Interessa decine di migliaia di italiani. Il nuovo sistema prevede, anche per le associazioni di volontariato, una sola procedura valida per tutti i sette anni
Per venerdì 29 maggio hanno organizzato presidi in 22 città. “Vorremmo che gli effetti di questa pandemia fossero di lezione al Governo, affinché possa aprire gli occhi e investire nella Sanità, senza fare ricorso ai vincoli di bilancio”
Una maggiore attenzione delle scuole cattoliche, rispetto alle statali, per il recupero degli alunni più deboli e il potenziamento dei più capaci; una minore presenza tra gli alunni di comportamenti disciplinarmente rilevanti; un minore tasso di assenteismo degli insegnanti; una maggiore partecipazione dei genitori. È quanto emerge dal terzo Monitoraggio della qualità della scuola cattolica, elaborato dal Centro studi per la scuola cattolica e che verrà presentato il 28 maggio
Per comprenderne meglio i tanti aspetti che interessano i lavoratori e le imprese, l'Epar ha avviato una indagine nazionale dal titolo 'Smart working 2020: capire il presente per progettare il futuro'. A giugno gli esiti
Diffondere parole buone per attraversare l'emergenza e ripartire. È l'idea alla base del progetto comunicativo del medico Sergio Astori: “Il ritorno alla normalità sarà lento, prestiamo attenzione ai segnali di speranza, come bucaneve che fioriscono in inverno”
Claudio Pianegonda, presidente di Confcooperative Habitat Veneto: “Prorogare i termini, benefici per tutti i condomini, adeguamenti per gli edifici insicuri contro i terremoti”.
Le società scientifiche Aisf e Simit, insieme all'Ace propongono una soluzione che potrebbe garantire un importante passo avanti: abbinare ai test sierologici per il coronavirus stabiliti dal Governo anche gli screening per l'Epatite C
Il 2 giugno è la festa di tutti i cittadini, e un genuino spirito costituente dovrebbe spingere a valorizzare il ruolo delle “formazioni sociali”, a cominciare dalle famiglie.
Il fondatore e direttore della rivista "Limes", analizza le ricadute economiche e geopolitiche del coronavirus e denuncia “una impreparazione assolutamente ingiustificata" rispetto alla diffusione del virus e dei suoi effetti. Sul piano istituzionale le Regioni a suo avviso si sono dimostrate un ostacolo, così come è mancata una linea comune ed efficace da parte dell'Europa. "Le istituzioni Ue non sono state messe in grado di fornire una risposta a questa situazione". Speranze? "Che si esca al più presto dalla fase emergenziale per passare a una progettuale"