La Conferenza mondiale sul clima si è chiusa con un sostanziale fallimento. Troppo forti interessi e resistenze degli Stati. Ma dal basso, tra gli attivisti e i giovani, si tocca già con mano un futuro possibile. «Un'altra generazione non può aspettare, dobbiamo iniziare subito a cambiare. Con l’educazione»
Da Greccio al Vaticano, passando per il Giappone e gli Emirati Arabi. È il Natale - e il 2019 - di Papa Francesco, che mai come quest'anno si è ispirato al santo di cui ha scelto di prendere il nome. Protagonista: il presepe
Oltre un milione di beneficiari nel 2019, ma sarà il 2020 il vero anno di prova per la lotta alla povertà in Italia, tra percorsi di inclusione da attivare e una nuova narrazione da promuovere. Il bilancio e le sfide secondo Cristiano Gori (Università di Trento), Massimo Baldini (Università di Modena e Reggio Emilia) e Roberto Rossini (Alleanza contro la povertà)
A chiusura di un 2019 generalmente positivo per i mercati finanziari (che sono cosa ben più vasta della sola compravendita di azioni, comprendono valute, obbligazioni e tanto altro) verrebbe da dire che l’ottimismo regna perfino nell’Italia dall’economia asfittica. Con Borse in grande rialzo la festa non è solo per amanti dell’azzardo, la platea è più vasta e variegata anche se la gran parte delle famiglie resta fuori, quando va bene e quando va male
Un anno di sociale. In aprile, le case-famiglie sotto attacco. A giugno, l’esplosione del caso Bibbiano. Liviana Marelli di Cnca traccia il bilancio dell’anno che sta per concludersi in tema minori: “Vogliono obbligare a schierarci, a contrapporci. Basta con questi toni da comizio elettorale, si ritrovi capacità critica”
L’analisi di Tuttoscuola. Appello alla politica a porre l'istruzione al centro dell’agenda del paese, andando oltre l’ottica di breve periodo. “Manca una visione strategica sul modello educativo che vogliamo tra 10 o 20 anni"
La comunità: “Mentre i Tribunali dei Minori continueranno ad emettere sentenze di allontanamento di adolescenti da genitori tossicodipendenti, il ramo superiore della Magistratura ritiene invece lecito che un genitore coltivi e consumi una sostanza stupefacente in casa in presenza dei propri figli…”
Sappiamo che la storia di Stefano non appartiene a un passato ormai remoto perché essa si ripete oggi in varie regioni del nostro pianeta, come allora era stata replicata per quella fitta serie di martiri che l’Apocalisse fa sfilare davanti al trono divino e all’Agnello Cristo, «una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua…, avvolti in vesti candide e con rami di palma nelle loro mani» (7,9)