“Gaudete et exsultate”: la santità della vita quotidiana

Una santità che non è per pochi eroi o per persone eccezionali, ma il modo ordinario di vivere l'ordinaria esistenza cristiana. Non vi è vita cristiana possibile al di fuori di questo quadro esigente e appassionante: c’è un solo modo di essere cristiani, quello che si colloca nella prospettiva della santità.

Oggi si misura la nostra fede di cristiani e la capacità che abbiamo di sperare

Dal giorno in cui Cristo si è levato dai morti non vi è più alcuna situazione umana “a cielo chiuso": la resurrezione del Signore spinge il cristiano a testimoniare la propria speranza nella salvezza universale, a pregare per la venuta del Regno, ad attendere il giorno radioso in cui tutte le lacrime saranno asciugate. La Pasqua, le energie del Risorto, l’attesa della resurrezione hanno come destinatari l’intera umanità, la creazione tutta! La Pasqua apre per tutti l’orizzonte della vita eterna: che questa Pasqua sia davvero giorno di speranza per tutti!

La società è cambiata. E le nostre parrocchie?

Anche per la sopravvivenza spirituale serve una buona “efficienza energetica”. E in tempi di riduzione delle energie, non si può andare avanti con il criterio del “si è sempre fatto così” o con il lamento “guarda cosa ci tocca”, ma bisogna prospettare il futuro e non bloccarsi di fronte a considerazioni puntate all’indietro.

40 anni dall’omicidio di Aldo Moro: chi ha più filo tesserà

Nell’attuale scenario politico il pensiero di Aldo Moro non torna per suscitare nostalgie e ricordi - che pure hanno umanamente un grande valore - ma per chiedere con insistenza di ritrovare la ragioni più profonde di un impegno, di un servizio, di una responsabilità di fronte alla storia, di fronte alle generazioni che salgono.

Ci sarà meno Europa nel futuro dell’Italia?

L'esito del voto del 4 marzo è chiaro: M5S e centrodestra (a guida leghista) hanno riscosso un successo netto, anche se una maggioranza parlamentare non è emersa dalle urne. Il Paese necessita di un governo, l'Ue ha bisogno dell'Italia e l’Italia di un orizzonte europeo. Rimane da capire il ruolo di Salvini e Di Maio, che hanno fin qui trovato il sostegno dei più feroci avversari dell’Europa, da Marine Len Pen a Nigel Farage.