71 artisti in diretta web per “Padova che unisce”

“Padova che unisce, il concerto di solidarietà” è una vera maratona. Sono, infatti, 71 gli artisti protagonisti del concerto organizzato on line che viene trasmesso domenica 3 maggio dalle 16 su Facebook. Non una scelta a caso quella del concerto, perché i musicisti oggi sono una categoria la cui filiera è messa in ginocchio e proprio loro hanno scelto di essere parte integrante di una comunità che si organizza per guardare oltre l'emergenza sanitaria. Il progetto nasce da un'idea del musicista Alessandro Friso e della giornalista Micaela Faggiani.

I senza dimora ospiti della Caritas di Roma. Farneti: “Il rischio grande è che gli ultimi continuino ad essere ultimi”

La “Fraterna domus” a Sacrofano, è una cittadella dell’accoglienza poco fuori dal raccordo anulare di Roma, che il Sir ha visitato per raccontare come la Caritas di Roma si sia dovuta reinventare per gestire l’ospitalità delle persone senza dimora, passato da un servizio di 15 ore al giorno ad uno di 24 ore, rispettando le regole per contrastare la pandemia di coronavirus Covid-19. In due palazzine con tanto verde intorno, da oltre un mese sono alloggiate 90 persone, tutti uomini, provenienti dall’ostello di via Marsala, da Ostia e da Ponte Casilino, sistemati in camere con a disposizione spazi ampi, refettorio e, soprattutto, la cucina, dove tutti dichiarano di essere felici di poter gustare le tagliatelle con i funghi e il pollo arrosto che le suore gli preparano

Coronavirus. Casa S. Maria della Provvidenza e Fondazione Sospiro: “Dare sempre il massimo per proteggere i nostri ospiti”

Covid-19 tra rischio contagi, lockdown e carenza di dispositivi di protezione. Come gestire l’emergenza nelle strutture e nei centri residenziali per persone con disabilità? Il racconto dei responsabili di due Rsd, una a Roma e una a Cremona. “Le criticità non sono mancate – affermano – ma abbiamo sempre dato il massimo per proteggere i nostri ospiti, partendo dai più fragili”. E a Roma, dopo una Pasqua indimenticabile, le ragazze aspettano il Papa

Servizio civile, Postiglione: “L’emergenza ci ha costretto a un cambio di paradigma importante”

La crisi coronavirus è anche un laboratorio importante. Titti Postiglione: “I prossimi tre mesi saranno importanti, ci siamo dati come primo orizzonte il termine del 31 luglio, ma sappiamo che dovremo comunque affrontare alcune situazioni specifiche. I progetti all’estero ad esempio, con appena 84 volontari che sono rimasti attivi fuori Italia, oppure i Corpi Civili di Pace”

Servizio civile, Postiglione: “L’emergenza ci ha costretto a un cambio di paradigma importante”

La crisi coronavirus è anche un laboratorio importante. Titti Postiglione: “I prossimi tre mesi saranno importanti, ci siamo dati come primo orizzonte il termine del 31 luglio, ma sappiamo che dovremo comunque affrontare alcune situazioni specifiche. I progetti all’estero ad esempio, con appena 84 volontari che sono rimasti attivi fuori Italia, oppure i Corpi Civili di Pace”