Domenica 24 marzo nel patronato Maria Ausiliatrice alla Conca a Thiene, si terrà la Festa di primavera grazie alla collaborazione tra la parrocchia e il comitato del quartiere sud della città.
Giulio è nato quattro anni fa senza il braccio destro. In questi giorni sta provando la sua nuova protesi mio-elettrica, con la quale riesce per la prima volta ad aprire e chiudere la mano: la mamma pubblica in rete il video che riprende la sua reazione. E diventa subito virale
A cosa serve il dormire: comportamento conservatosi stabilmente nel corso dell’evoluzione, nonostante alcuni svantaggi come l'essere esposti all’attacco dei predatori
Destinazione: Yirol, in Sud Sudan, dove rimarrà per almeno 6 mesi, per prestare servizio in uno dei paesi più fragili e difficili dell’Africa sub-Sahariana
“Non lasciare indietro nessuno: diritti umani e rifugiati (Leaving no one behind: human rights and refugees)” è il tema lanciato da “Un Water” per l'edizione 2019 della Giornata mondiale dell’acqua promossa dalle Nazioni Unite, un appuntamento nato per sensibilizzare e promuovere iniziative per la difesa e la condivisione dell’acqua.
L’acqua dolce, risorsa indispensabile e non rinnovabile, è a rischio anche in Europa. Secondo gli ultimi dati, infatti, il 60% di fiumi, ruscelli, laghi e zone umide europee non è in buona salute e questo nonostante l’Eu sia dotata di una forte normativa sull’acqua. Nell’ultimo report pubblicato a fine febbraio, la Commissione Europea denuncia gravi mancanze nell’applicazione della Direttiva europea Acque (2000/60/CE): gli Stati Membri non sono sulla buona strada per conseguire, entro il 2027, l’obiettivo del “buono stato ecologico”, previsto dalla normativa comunitaria per i fiumi, i laghi, le zone umide, i corsi d’acqua, le acque sotterranee e le acque di transizione e costiere.
La maggior parte delle persone in Europa ha un accesso adeguato all’acqua potabile di alta qualità e a fine ottobre un Direttiva ad hoc ha imposto degli standard qualitativi minimi per l’acqua destinata al consumo umano: da bere, per cucinare o per altri usi domestici, in modo da proteggerci dalla contaminazione e incoraggiare l’uso dell’acqua del rubinetto, un’acqua economica e rispettosa dell’ambiente. Secondo la Commissione europea, l’accesso a un’acqua di migliore qualità potrebbe ridurre il consumo delle bottiglie di plastica del 17% e meno acqua in bottiglia significa anche un impatto positivo sull’ambiente grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 e dei rifiuti di plastica.
L’aumento della popolazione mondiale, il cambiamento climatico e la crescente domanda di energia hanno accentuato la pressione sulle risorse idriche mondiali che stanno diminuendo e secondo un rapporto dell’Onu alcuni Paesi hanno già toccato i limiti delle proprie risorse idriche.
Uno stimolo per riflettere sui cambiamenti climatici, l’utilizzo delle risorse naturali, in particolare dell’acqua, l’impatto delle attività antropiche sul clima e sull’ambiente, avendo come obiettivo finale la salvaguardia del pianeta per le generazioni future.