A Codiverno, sabato 28 settembre, torna la processione con la Madonna del trasporto. Una tradizione molto sentita, che risale al 1824 e che coinvolge ancora oggi l'intera comunità.
È passato solo un mese e mezzo dalla morte, improvvisa, del parroco, don Tiziano Cappellari. La parrocchia però non ha rinunciato alla festa per il patrono San Michele, perché proprio don Tiziano era riuscito a farla ripartire dopo 12 anni di inattività. Mercoledì 24 la comunità ricorderà il sacerdote in una serata completamente dedicata a lui.
Una devozione mariana provata in tanti anni prende forma all'Addolorata nella grande processione per le vie del paese: «La Madonna esce dalla chiesa e incontra idealmente tutte le famiglie della nostra comunità», spiega il parroco, don Gianni Binotto. Spazio anche alla solidarietà nella sagra per Maria: il sostegno va all'associazione Passo dopo passo che opera in Brasile e alla parrocchia per l'ampliamento del centro per l'infanzia.
Una festa tradizionale, annunciata dal giornale parrocchiale che esce ogni anno in numero unico dal 1994. Nella messa di domenica 21 settembre alle 11 saranno ben tre le religiose che verranno salutate e ringraziate, per il servizio svolto, per il nuovo arrivo in comunità e per il ragguardevole traguardo dei 50 anni di professione.
Fin dagli anni Quaranta i giorni della seconda metà di settembre a Tavo sono i più sentiti, complice la consacrazione della chiesa parrocchiale. Notevole la sensibilità per le moto e i trattori d'epoca che dal 19 al 21 trovano ampio spazio nel raduno "Only bijers" e nella mostra agricola.
Una buona metà degli abitanti della frazione sono impegnati nella preparazione della festa che anche quest’anno vede uniti parrocchia, comune e pro loco nel sostegno alla scuola dell’infanzia Soranzo di Montegaldella
Poteva sembrare una scommessa come tante tra un gruppo di amici al bar. Dopo dieci anni la Festa dei sapori e delle tradizioni è un evento atteso dalla gente e dai produttori che mette in vetrina le prelibatezze della Bassa Padovana. Il successo deriva dal giusto mix di ingredienti. Accanto ai prodotti e alle ricette, i trattori d’epoca, gli abiti da sposa di un tempo e la modernità delle aziende di oggi.
UNa grande sinergia che comprende tutti i gruppi parrocchiali e la pro loco darà vita anche quest'anno all'antica fiera in onore dell'arcangelo Michele a Creola di Saccolongo. Verranno ricostruiti il mercatino originario, il molino ad acqua e saranno esposte le macine ripescate recentemente dal Bacchiglione.
Cresce sempre più il numero di giovani che frequentano la comunità e si prestano per la buona riuscita di una sagra che nel tempo ha riscoperto la sua natura originaria, quella religiosa. Quest'anno la novità di San Cosma consiste nella fiera del libro, che fa il paio con serate giovanili a base di karaoke e comicità con Marco e Pippo.