Domenica 6 aprile aprono sei dimore storiche venete. Per un solo giorno, i cancelli di alcune delle più belle dimore storiche del Veneto si apriranno per un’esperienza unica nel suo genere: una visita raccontata da chi vive queste meraviglie ogni giorno.
Resi noti i cinque titoli che la Giuria scientifica del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica ha selezionato tra gli 83 libri candidati. Tocca alla Giuria popolare, costituita da 100 studenti universitari e da 10 classi IV di scuola secondaria di secondo grado provenienti da tutta Italia, leggere nei prossimi mesi le cinque opere finaliste e votare il libro vincitore, che sarà proclamato il 21 novembre 2025, nell’Aula Magna di Palazzo del Bo dell’Università degli Studi di Padova. Sabato 20 maggio presentazione i finalisti presenteranno i loro libri a Padova.
A fronte delle nostre richieste a ChatGPT, Gemini e Copilot ingentissimi consumi energetici: nel nuovo Tutorial WeCa le strategie per rendere le AI più sostenibili
Un’altra lectio magistralis tutt’altro che accademica. Umberto Curi, professore emerito di Storia della filosofia all’Università di Padova, è atteso giovedì 3 aprile alle ore 18 nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi.
Evo-2 è il più potente modello di Ia per lo studio del genoma. Può riscrivere il DNA, progettare organismi e prevedere mutazioni, ma solleva interrogativi etici su eugenetica, controllo genetico, rischi ambientali e utilizzi non scientifici
“L’AI è uno degli strumenti attraverso cui gli attori internazionali ridefiniscono la propria sovranità, proiettano potere e delimitano aree d’influenza strategica”, spiega il docente, avvertendo: “È una tecnologia imperiale che spinge verso una frammentazione dell’economia globale”. “Gli effetti più deleteri – prevede – si concentrerebbero nel Sud globale privo di formazione tecnologica e digitale. Ma, attenzione, anche le aree che oggi consideriamo sviluppate potrebbero essere epicentro di nuove marginalità”