Vivere per sempre? Ecco l’immortalità digitale

Per Piermario Ferrari, preside per 25 anni della facoltà teologica di Novara, «se già prima il problema della morte nella sua dimensione reale e cruda, era la sua rimozione, il non parlarne e non assistervi, con la dimensione virtuale peggiora la situazione e si fa fatica a cogliere l’identità stessa del morire». E intanto sul web proliferano i cimiteri virtuali e non solo.

Il fiocco? Appendilo in rete… ecco il Travaglio 2.0

Per Giovanni Boccia Artieri, docente di Sociologia dei new media all’Università di Urbino, «la coppia fa un sovrainvestimento emotivo: oggi la nascita è sempre più un evento straordinario, fuori dalla routine». C’è chi racconta in diretta il parto. E alcuni genitori aprono un account Instagram apposta per il figlio.

L’anima gemella? Cercala in chat!

Gabriella ci è riuscita, ha incontrato grazie al web il suo compagno, un percorso iniziato con la chat e concluso dal matrimonio: «La differenza principale – spiega – è che manca il contatto fisico, può sembrare una conoscenza più superficiale, in realtà inizi a scambiarti informazioni più personali. Se avessi visto mio marito in giro non lo avrei considerato, averlo conosciuto prima come persona me lo ha fatto valutare in maniera differente».

L’amore corre sulla rete. E anche il sexting…

La ricerca europea "Netchildrengomobile”, basata su un campione di 2.500 intervistati, rivela che il 13 per cento dei ragazzi tra gli 11 ai 16 anni ha sperimentato il sexting e il 29 (23 in Italia) tra i 9 e i 16 ha visto nell’ultimo anno contenuti espliciti. Il fenomeno degli incontri on line per adulti: Tinder, Pure e "NoLove.org".

Parola di matematici: con l’azzardo non si vince (quasi mai)

Due esempi: 1 probabilità su 622.614.630 di fare 6 al SuperEnalotto. Su 30 milioni di biglietti del Gratta&Vinci "Miliardario" solo 275 vincono più di 1.000 euro. Queste ed altre notizie sul sito ideato dal Dipartimento di matematica del Politecnico di Milano per l’educazione delle giovani generazioni. Parla il ricercatore di analisi numerica Marco Verani. Alleanza con i docenti contro le ludopatie.

Una bussola per navigare nella Vita 2.0

I 9 mesi della gravidanza finiscono su Instagram, in sala parto si entra con lo smartphone per twittare, la malattia trova nei blog la possibilità di essere raccontata senza tabù, l'amore e il sesso trovano nelle chat e nelle app di incontri una sorta di estensione sensoriale, i morti camminano accanto ai vivi su Facebook e Twitter e altri siti promettono di far parlare i nipoti con un avatar del nonno. Prima puntata del nostro viaggio a puntate nella Vita 2.0

Sinodo sulla famiglia: la novità sta tutta nello sguardo

Inversione di priorità nelle tappe "tradizionali" dell'evangelizzazione con lo sguardo compassionevole e comprensivo. La misericordia che "accompagna" viene prima di ogni altra azione. Fa sentire amato chi è in difficoltà, apre il suo cuore e lo dispone all'ascolto. Solo dopo, si potrà annunciare il Vangelo della famiglia con i suoi contenuti dottrinali e le esigenze morali che ne conseguono.

Azzardo: le sale da gioco “aprono” ai bambini

Matteo Iori (Conagga) sottolinea il problema delle sale indirizzate ad un target "familiare", nonostante per i bambini dal 2007 ci sia il divieto di accesso. Due esempi in Sicilia e in Sardegna. Si stima che ci siano 800 mila ragazzini tra i 10 e i 17 anni che giocano e altri 400 mila bambini fra i 7 e i 9 anni. Per settembre il governo promette nuove regole per il settore.

Presentato l’Instrumentum laboris del Sinodo

L'Instrumentum laboris presenta la traccia di lavoro del prossimo sinodo straordinario. Sono molti i temi che solleciteranno la riflessione dei vescovi attorno alla famiglia, ma è già chiaro che dovranno essere affrontati riscoprendo il vangelo come annuncio e testimonianza della misericordia di Dio, superando ogni tentazione puramente censoria.