Si è spenta Annamaria Zanella, ma la sua arte, assieme al marito Renzo Pasquale, arriverà sulla Luna nella Moon Gallery

AGGIORNAMENTO DEL 9 NOVEMBRE 2022: Annamaria Zanella si è spenta all'età di 56 anni. Nel maggio del 2021 avevamo raccontato la magia della sua arte, per la quale, assieme al marito Renzo Pasquale, era stata selezionata per la Moon Gallery.  

Una storia come ce ne possono essere tante, ma naturalmente unica. Loro che a suo tempo s’incontrano a scuola, al liceo artistico Pietro Selvatico di Padova, lui da insegnante, lei da studentessa. Passano gli anni, la studentessa torna nella stessa scuola stavolta come insegnante, si riconoscono, ma all’inizio il legame si limita alla stima per il rispettivo lavoro, per come lo fanno, per quanto provano a dare.

Soggiorni di risanamento. Gli anni delle estati lontane da Chernobyl in Veneto

35 anni fa, il 26 aprile 1986, il mondo conobbe gli effetti del disastro nucleare. In Italia e in Veneto numerose famiglie si attivarono per accogliere i bambini ucraini e bielorussi nei soggiorni di risanamento. Continuano anche oggi, il Covid però ha azzerato gli spostamenti. Oggi il 23 per cento della Bielorussia è ancora contaminato, il 4,8 per cento dell’Ucraina. Terre in cui vivono cinque milioni di persone

Padre Mario Ciman. Preciso, sobrio, chiaro. Era un uomo che seminava

È mancato il 22 marzo a Gallarate, dove si trovava dal 2020, dopo sessant’anni vissuti a Padova. È stato docente di chimica all’Università, direttore dell’Antonianum, assistente spirituale degli ex alunni... Nel 2004 è nominato “Padovano eccellente”. Si è sempre posto in dialogo: «Semplice e umile, ma rigoroso, capace di sdrammatizzare... La carica emotiva in lui era sempre molto intensa, senza mai essere scomposta»

Selvazzano. Durante il lockdown la famiglia Brunazzetto ha costruito un capitello votivo a Sant’Antonio

I coniugi Brunazzetto di Selvazzano, insieme ai figli di 10 e 12 anni, hanno realizzato con le loro mani, nel giardino di casa, un capitello che accoglie la statua di sant’Antonio. Complice la pandemia e la chiusura forzata in casa, la famiglia ha concretizzato il sogno che mamma Sarah portava nel cuore da lungo tempo. Una devozione, quella al Santo, trasformata in luogo di preghiera, riposo e affidamento. Qui anche la comunità parrocchiale può attingere forza e speranza, guardando alla resurrezione della Pasqua.