L'attore Tommaso Ragno e il dicente di filosofia della scienza Telmo Pievani hanno dato vita a uno spettacolo di divulgazione scientifica dedicato a Frankenstein nel 200° anniversario della pubblicazione del romanzo di Mary Shelley che, nel 1818, si trovava in Veneto e abitava a Este.
Fino al 15 luglio resta aperta nel chiostro del Generale in basilica del Santo la mostra "Camminamente" di Antonio Gregolin. Le scarpe raccontano le idee e le storie di coloro che le hanno calzate: sportivi, pellegrini, soldati, profughi, artisti... tutti in cerca del loro cammino di fuga, di salvezza, di felicità.
«La vita è felicità, pienezza e condivisione» di questo è convinto Andrea Stella e per questo ha deciso di condividere il suo catamarano privo di barriere architettoniche con oltre 5 mila persone attraversando i mari del mondo per lanciare un appello alle Nazioni affinché la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità venga rispettata ovunque.
Qualche settimana fa, nel 60° della composizione del suo brano più famoso e della fondazione del suo coro “I Crodaioli”, Bepi De Marzi è stato nominato commendatore della Repubblica. Raggiunto al telefono per l’ennesima – e magari sbrigativa – intervista, il maestro di Arzignano si concede con cortesia e disponibilità.
La Saccisica negli ultimi anni si sta affermando come fertile vivaio di giovani talenti musicali. Il racconto della storia dell'Orchestra giovanile della Saccisica e dell'11^ edizione del concorso nazionale di esecuzione musicale della città di Piove di Sacco che si è concluso il 29 aprile.
L’alzabandiera di sabato 28 aprile alle 11 davanti all’hotel Orologio apre ufficialmente le celebrazioni che la città di Abano Terme dedica al centenario della Prima guerra mondiale e in particolare a quell'ultimo anno che la vide protagonista. Il centro termale ospitava infatti il comando supremo all'hotel Trieste e vari altri stabilimenti accoglievano gli uffici militari ad esso connessi.
Diego Paluan, l'anima dell'abbazia di Carceri d'Este, continua nel suo paziente lavoro di riscoperta e valorizzazione della storia del monastero. Ha studiato una lapide ottocentesca che ricorda la donazione di un'antica edicola funeraria romana da Carceri al Museo atestino
Cos’è rimasto, oggi, di quell’economia antica fatta di valli e vallesani, di caccia in botte e di pesca in laguna? Che ne è stato di quel mondo sempre uguale e sempre diverso che è la barena, con i suoi colori e i suoi animali che cambiano a seconda delle stagioni in un turbine di migrazioni e rivoluzioni?