Cdm approva il premierato. Meloni: “La madre di tutte le riforme”

Via libera da parte del Governo all’“Introduzione dell’elezione popolare diretta del presidente del Consiglio dei ministri e razionalizzazione del rapporto di fiducia”. Il testo si compone di cinque articoli e modifica quattro articoli della Costituzione: il 59, l’88, il 92 e il 94. Un intervento all’apparenza circoscritto ma che va a incidere profondamente sulla forma di governo e sugli equilibri complessivi del sistema. La stessa premier Meloni – che in precedenza aveva già dichiarato l’intento del Governo di “cambiare l’architettura istituzionale della Nazione” – al termine del Consiglio dei ministri l’ha definita “madre di tutte le riforme”