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La conoscenza è un viaggio senza confini: abbatte barriere, sfida pregiudizi, invita a guardare il mondo con occhi nuovi. È questo lo spirito di “Sconfinare: l’avventura della conoscenza”, il tema scelto per l’ottava edizione del Cicap Fest, in programma a Padova dal 14 al 16 novembre. Tre giorni di incontri, dibattiti, laboratori e spettacoli per esplorare i territori, talvolta incerti, del sapere contemporaneo.
Come ogni avventura, anche quella della conoscenza ha i suoi rischi: la disinformazione, le fake news, le derive complottiste. Proprio per questo il festival – promosso dal Cicap, Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, e organizzato con Frame-Divagazioni scientifiche – si propone come uno spazio di confronto aperto, dove scienziati, divulgatori, giornalisti e cittadini si interrogano su come custodire e rinnovare i valori della scienza e della razionalità. Un invito a mantenere viva la curiosità, contro stereotipi, chiusure e false certezze.
Fra i protagonisti attesi, nomi di primo piano della divulgazione e della ricerca: Paolo Attivissimo, Guido Barbujani, Silvia Bencivelli, Dario Bressanini, Vera Gheno, Silvio Garattini, Massimo Polidoro, Giorgio Vallortigara, Roberta Villa, solo per citarne alcuni. I filoni tematici attraverseranno questioni cruciali del nostro tempo: i confini del mistero, navigare tra fake news e complotti, codici ribelli, futuri (im)possibili e scienza bene comune.
L’edizione 2025 ospita anche un incontro dedicato al delicato rapporto fra scienza e politica, parte del progetto Spic-Scienza e politica nell’interesse dei cittadini, con Giorgio Gori, Francesco Profumo e Laura Linda Sabbadini. Ospite d’onore sarà David Spiegelhalter, statistico di fama mondiale e docente emerito a Cambridge, noto per i suoi studi sull’incertezza e l’arte di leggere i numeri con spirito critico.
Il Cicap Fest non è però solo conferenze e dibattiti: tra gli appuntamenti speciali figurano “Processo a Galileo”, spettacolo interattivo condotto da Francesco Lancia, una serata dedicata allo spazio con Paolo Attivissimo e Gianluigi Carlone della Banda Osiris, e la mostra fotografica “Sottoterra” di Jacopo Pasotti all’Orto botanico, un viaggio negli ambienti estremi del pianeta.
Anche quest’anno il festival sarà preceduto dal Cicap Fest edu, dal 10 al 14 novembre, con attività dedicate a studenti e insegnanti di tutta Italia. Un vero e proprio pre-festival che porterà nelle scuole collegamenti con la stazione Concordia in Antartide, laboratori sul dna e sull’intelligenza artificiale, e incontri con ricercatori e divulgatori scientifici. Previsto anche un workshop per docenti di scienze, in collaborazione con Federchimica, per fornire strumenti didattici innovativi e ispirare le scelte future degli studenti.
Il Cicap Fest, ideato nel 2018 da Massimo Polidoro insieme a Piero Angela, è ormai un appuntamento di riferimento per chi vuole esplorare il mondo con mente critica. Un luogo dove la conoscenza si fa avventura collettiva, un antidoto contro i confini imposti dalla paura o dalla superficialità.
Gli eventi sono a ingresso gratuito (salvo quelli nei musei) con registrazione obbligatoria sul sito www.cicapfest.it. Qui anche info e prenotazioni per Cicap Fest edu.