Chiesa
Nella cattedrale di Concepción, l’Eucaristia è stata presieduta dall’arcivescovo Sergio Pérez de Arce, accompagnato dai consulenti di pastorale giovanile delle scuole e delle parrocchie dell’arcivescovado. Lì, decine di giovani accompagnati dalle loro famiglie hanno ricevuto la benedizione per il lungo viaggio che stanno per affrontare. “La Chiesa, attraverso Papa Francesco, ci chiede che il Giubileo sia un momento di incontro con Gesù Cristo, che è la porta della salvezza. Si cerca la vita e Cristo è la fonte”, ha detto l’arcivescovo nell’omelia.
Nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes, nell’arcidiocesi di La Serena, l’arcivescovo René Rebolledo Salinas ha presieduto la Messa di invio dei pellegrini dal nord del Paese, accompagnato da don Ariel Robledo Díaz, consigliere arcidiocesano per la Pastorale giovanile-vocazionale. “È bello pensare che in un certo senso rappresentano tutti noi – ha detto l’arcivescovo Rebolledo -. Confidiamo e speriamo che al loro ritorno possano condividere con noi la bellezza e la profondità di questo incontro… Andate e tornate bene”. “Crediamo profondamente che questa esperienza di andare in pellegrinaggio a Roma nell’anno del Giubileo della Speranza lascerà nel cuore di ogni giovane una missione che si irradierà agli altri, non solo attraverso varie iniziative, ma anche come testimonianza reale che oggi l’opzione per Gesù è totalmente valida, attuale e piena”, ha detto il delegato episcopale per la Speranza dei Giovani, padre Aarón Palape, ai giovani della zona della cordigliera dell’arcidiocesi di Santiago del Cile.
