Ogni anno in Italia si sprecano 4,2 milioni di tonnellate di cibo, con gravi impatti ambientali, economici e sociali; e da questa consapevolezza il progetto parte fondandosi su tre pilastri: creare sinergie tra produttori e realtà solidali per ridurre gli sprechi, promuovere consumi più consapevoli, e sensibilizzare scuole, mense e aziende socio-sanitarie. L’iniziativa coinvolge partner come Regusto e Too Good To Go, e mira a costruire una rete virtuosa con cittadini e Terzo settore. Ridurre lo spreco significa anche diminuire le emissioni di Co₂ e contenere i costi di smaltimento. L’obiettivo è trasformare una criticità globale in una buona pratica locale, educativa e replicabile. E per fare questo Etra organizzerà nei prossimi mesi incontri mirati.