Coronavirus e fase 2, la “fake positivity” e le illusioni infrante

Una sovraesposizione continua a input e spot che inneggiano al positivo a tutti i costi, facendoci perdere il contatto con la realtà: è il concetto elaborato dalla psicologa veronese Giuliana Guadagnini. “No all’ottimismo a ogni costo, no alla paura irrazionale: serve equilibrio e buon senso”