Dall’Ungheria l’ennesimo campanello d’allarme

Il premier uscente Viktor Orban si conferma. Il centrosinistra, mai in gara, si accontenta di aver superato il 20 dei consensi. I populisti della formazione estremista Jobbik, dalle simpatie neonaziste, forti di quasi un quinto dei voti magiari, confermano il successo delle nuove destre. Un nuovo avvertimento all'Unione europea in vista delle alleanze tra filoeuropeisti per far funzionare le istituzioni.