Disforia di genere. Sani (Gemelli): “No alla pillola che risolve tutto in fretta. Servono ascolto, riflessione, tempo”

“Nelle situazioni di variabilità e fluidità che caratterizzano l’adolescenza è molto frequente che un ragazzo o una ragazza possano provare incongruenza di genere senza che questa debba necessariamente esitare nei passi successivi”. È un invito alla prudenza e alla cautela quello dello psichiatra Gabriele Sani, secondo il quale il problema dell'incongruenza di genere non può essere affrontato in modo semplicistico con il blocco della pubertà: il ragazzo o la ragazza deve essere aiutato e accompagnato per tentare di fare chiarezza. Senza fretta, rispettando i tempi del suo processo evolutivo. E i genitori devono essere “presenti, accoglienti e non giudicanti”