Avere una casa, costruirsi un proprio nucleo, diventare indipendenti dalla famiglia d’origine. Sono desideri che, a un certo punto della vita, emergono nel cuore di ciascuno di noi. È un passaggio fisiologico, quasi obbligato, che prima o poi diventa urgenza e primaria necessità, investendo tutti, nessuno escluso. Da qui la missione di Fondazione Irpea: trasformare il sogno di una vita autonoma in un progetto concreto e realizzabile anche per le persone con disabilità. «Da 18 anni lavoriamo affinché i nostri ospiti possano perseguire i propri progetti di vita e realizzarsi come individui, sfidando gli stereotipi e abbattendo le barriere che troppo spesso ostacolano la crescita personale, sociale e relazionale della persona con disabilità – racconta il direttore Irpea Stefano Rizzo – Per farlo, valorizziamo tutte le risorse della persona in un sempre più presente processo di valutazione delle attitudini, promuovendo il mantenimento e potenziamento delle capacità e dei livelli di autonomia possibili. Nella nostra filiera per l’abitare, composta da due comunità alloggio, tre gruppi appartamento e un condominio inclusivo, situati tra Padova e provincia, ognuno può trovare una risposta personalizzata al proprio bisogno e intraprendere il proprio percorso, grazie anche al prezioso affiancamento di educatori e operatori che li accompagnano in questo delicato passaggio». Racconta la coordinatrice dei servizi residenziali per persone con disabilità Vera Boccaccio: «Dario, Luca, ed Elisa, adulti tra i 30 e i 50 anni, da cinque anni vivono la loro vita indipendente nel gruppo appartamento Sole. Un’equipe multiprofessionale aiuta nella cura e nell’assistenza e sostiene gli inquilini a mantenere nel tempo le abilità pratiche e relazionali acquisite. Grazie al progetto di vita individuale, costruito dall’educatore assieme alle famiglie, ogni ospite si sente davvero a casa. Due di loro necessitano di carrozzina e non mancano gli aiuti tra coinquilini. Ogni tanto discutono per la scelta della cena, ma amano decidere insieme la gita del weekend». A Ca’ Solare, convivono due distinti gruppi appartamento: «Jenni, Antonella, Andrea e Filippo vivono all’interno 1; Patrizia, Monica e Leonardo all’interno 2. Ormai sono organizzatissimi: chi va a lavoro, chi frequenta i centri diurni, chi partecipa al progetto Coltiviamo il nostro futuro. La sera è relax e routine di casa: Patty e Antonella preparano la cena, Leonardo e Antonella gestiscono le lavatrici, Andrea guarda la tv, mentre Filippo scrive».
Ci sono poi le due comunità alloggio Raggio di Sole di Padova e Casa Don Franco Tescari a Vigodarzere. «La comunità Raggio di Sole, con due nuclei da dieci ospiti ciascuno, è per noi la storia dell’abitare in Irpea – continua Vera Boccaccio – Gli educatori Giorgia e Nicola si occupano di ogni ospite, del nucleo nel loro insieme, delle due equipe di oss, della rete con le famiglie e della collaborazione con le associazioni e i volontari che permettono agli ospiti di vivere il tempo libero seguendo le proprie passioni. C’è chi fa rugby, chi balla la zumba, chi frequenta il corso di nuoto e chi fa attività nella natura come le esperienze alla fattoria sociale Terra degli Asini di Mestrino». Anche a Casa Tescari a Vigodarzere la vita di territorio è molto sentita: «I volontari della parrocchia sono uno dei nostri punti di riferimento. Il venerdì ci aiutano a cucinare, insieme ad alcuni ospiti del Raggio di Sole, e nelle altre giornate contribuiscono a integrare gli ospiti nella comunità locale con alcune attività e uscite. A breve, grazie al recente restauro a cui è stata sottoposta la casa, potremo accogliere altri tre nuovi ospiti e avremo spazio in più per accogliere gli amici». Per conoscere aggiornamenti e servizi della filiera dell’abitare di Fondazione Irpea, è possibile seguire i profili social @servizi per l’abitare e per l’inclusione Irpea Ets.
I gruppi appartamento Ca’ Solare e Sole si trovano a Padova. Il primo può ospitare fino a otto ospiti, il secondo accoglie tre persone con disabilità grave. A Ponte San Nicolò si trova, invece, Casa Ponte, nuovo gruppo appartamento da quattro posti letto.
Raggio di Sole a Padova ha venti posti in due nuclei; Casa Don Franco Tescari a Vigodarzere ne ha sette e arriverà a dieci.
Sono tre gruppi appartamento in un contesto condominiale preesistente per dieci persone con disabilità.
Per sostenere i progetti inclusivi, educativi, formativi e di orientamento professionale di Irpea, è possibile donare il proprio 5xmille alla Fondazione indicando nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale 01993240280.