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El Salvador, tra repressione e sospensione dei diritti. Card. Rosa Chávez: “Nessun dialogo con il Governo, l’eccezione è diventata la regola”
Il 27 marzo è stato “celebrato” nel Paese un singolare anniversario: quello dell’introduzione dello stato d’eccezione, dodici mesi prima (anche se la Costituzione lo consentirebbe per un solo mese), da parte del controverso presidente Najib Bukele, che è passato dagli accordi “sotto banco” con le “maras” e le “pandillas”, per limitare il numero degli omicidi, alla guerra aperta contro i gruppi criminali