Elezioni europee. P. Poquillon (Comece): “Fede e politica? L’albero si giudica dai frutti…”

Il segretario generale della Commissione degli episcopati dell’Unione europea commenta, per il Sir, l'esito delle elezioni dell'Euroassemblea. Parla di una Ue da rilanciare, per questo "servono nuove iniziative: i cinque prossimi anni saranno appassionanti ma non necessariamente comodi". Positivo l'afflusso ai seggi, "segno di responsabilità". Sui cattolici nelle istituzioni: "si tratta di guardare le politiche e non la bandiera o il rosario che sono branditi. Ci sono vittorie raggiunte 'per' qualcosa oppure 'contro' qualcuno. Il metro di valutazione è il Vangelo"