Idee
Ernesto Olivero: “La preghiera è come un sasso lanciato in acqua: crea onde e arriva dove serve”
La necessità di “ricordare al mondo le ragioni della pace”. E poi ancora quelle dell’umanità, della difesa dei diritti, del bene comune. Ad un mese dalla diffusione dall’Arsenale della pace di Torino della lettera-appello che Ernesto Olivero ha firmato insieme ai componenti della Fraternità del Sermig, i motivi per tornare su quel testo ci sono ancora tutti: la guerra Russia-Ucraina continua a seminare morti e dolori, il mondo sembra abbia quasi smarrito il senso del bene e del male, la necessità di strade di solidarietà ben tracciate è ancora più forte. Il Sir è andato a trovare Olivero proprio al Sermig per tornare su quella lettera e rilanciarne contenuti e ispirazioni