Skip to content
  • Edizione Digitale
  • Abbonati
logo
  • Ultimi Articoli
  • Sezioni
    • Chiesa
    • Idee
    • Fatti
    • Mosaico
    • Storie
  • Rubriche
  • Speciali
  • Mappe
  • EVENTI
  • Scrivici
  • Edizione Digitale
  • Abbonati
Area riservata

Mosaico IconMosaico

martedì 20 Maggio 2025

Este. Spazio più ampio e nuovi servizi per lo storico museo atestino

Emanuele Cenghiaro

Si attendono importanti novità al Museo nazionale atestino di Este (Padova), che custodisce una delle più importanti collezioni archeologiche del Veneto e documenta la presenza dei Veneti antichi e i loro rapporti con gli Etruschi, i Greci e i Romani nel territorio, e custodisce la celebre situla Benvenuti e un medaglione aureo di Augusto. Sono infatti in atto alcuni lavori che permetteranno di ampliare lo spazio espositivo e i servizi per studiosi e visitatori, con l’obiettivo di vivere una nuova stagione come hub culturale del territorio euganeo. Il museo atestino nasce nel 1834 per riunire le raccolte di vari notabili del luogo, e si sviluppò in particolare sotto la direzione di Alessandro Prosdocimi, che diede spazio allo studio della civiltà euganea e atestina. La collezione crebbe così in fretta che già nel 1887 divenne un museo nazionale. Dal 1902 trova sede a palazzo Mocenigo, un tempo sontuosa dimora rinascimentale dei patrizi veneziani, costruito alla fine del Cinquecento lungo il canale Sirone: ingloba nella sua facciata le mura del trecentesco castello dei Carraresi, testimoniando la stratificazione storica di Este. Al suo interno, tre saloni del piano nobile conservano affreschi con figure allegoriche che celebrano le virtù della famiglia Mocenigo, attribuiti tradizionalmente a Giulio Carpioni, ma oggetto di un nuovo studio. Il palazzo è ora al centro di un ampio progetto di restauro e valorizzazione, finanziato in parte con fondi Pnrr, che mira a coniugare la sua identità storica con le esigenze museali contemporanee. Il progetto di riqualificazione prevede l’aggiornamento degli impianti meccanici ed elettrici per garantire condizioni climatiche ottimali e il risparmio energetico, l’integrazione dei depositi nel percorso museale e la creazione di spazi per la socialità e l’educazione. Per questo saranno sistemati gli spazi, un tempo adibiti a scuola elementare e ora a deposito dei reperti non esposti e non restaurati del museo. «Questo permetterà – spiega la direttrice, Benedetta Prosdocimi – di ampliare lo spazio espositivo e stiamo studiando anche un riallestimento complessivo». Lo scopo dell’intervento è trasformare il museo in un luogo dinamico, dove arte, storia e comunità si incontrino, promuovendo la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale dei colli Euganei. L’intervento è finanziato con risorse ministeriali per la prevenzione del rischio sismico e adeguamento funzionale impianti per 1.245.000 euro (Legge 23 dicembre 2014, n. 190-annualità 2021-2023) e per il restauro e adeguamento impiantistico e funzionale nell’ala ex scuole per 3.850.000 euro (piano strategico “Grandi progetti beni culturali” di cui alla L. 29 luglio 2014, n. 106). I fondi Pnrr, per il miglioramento dell’efficienza energetica, ammontano a 1.483.000 euro. Il termine dei lavori è previsto per fine 2025, ma per completare il nuovo allestimento museale servirà qualche mese ulteriore.

restauri

Ultimi articoli della categoria

Inneschi – Quando l’arte genera la pace. Il concorso artistico

sabato 23 Agosto 2025

Inneschi – Quando l’arte genera la pace. Il concorso artistico

Matilde, Nicholas, Giordano e gli altri. Perché dire sì alla donazione degli organi è scegliere la speranza

sabato 23 Agosto 2025

Matilde, Nicholas, Giordano e gli altri. Perché dire sì alla donazione degli organi è scegliere la speranza

In vacanza con un libro: consigli di lettura

venerdì 22 Agosto 2025

In vacanza con un libro: consigli di lettura

Meeting di Rimini. Scholz: “Costruire, nei deserti, un mondo di pace”

giovedì 21 Agosto 2025

Meeting di Rimini. Scholz: “Costruire, nei deserti, un mondo di pace”

A suon di jazz fra le mura: dal 29 al 31 agosto a Cittadella

giovedì 21 Agosto 2025

A suon di jazz fra le mura: dal 29 al 31 agosto a Cittadella

Passeggiata fra piante e brani della Bibbia

martedì 19 Agosto 2025

Passeggiata fra piante e brani della Bibbia

Condividi su
Link copiato negli appunti
Logo La Difesa del Popolo
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Amministrazione trasparente
  • Scrivici

La Difesa srl - P.iva 05125420280
La Difesa del Popolo percepisce i contributi pubblici all'editoria.
La Difesa del Popolo, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
La Difesa del Popolo è una testata registrata presso il Tribunale di Padova decreto del 15 giugno 1950 al n. 37 del registro periodici.