Per “Cristofori Revolution” il 25 settembre c’è pianista Domenico Codispoti 

Prosegue la “Cristofori Revolution” con il secondo fine settimana del Festival Pianistico Internazionale Bartolomeo Cristofori.

Giovedì 25 settembre, alle 17.30, il pianista Domenico Codispoti dona al pubblico un concerto tutto dedicato alla rivoluzione romantica, con la musica di alcuni dei compositori più esplosivi dell’800 europeo: Schumann, Berlioz, Wagner, Liszt e Chopin. Il concerto segna anche il primo appuntamento del Festival Cristofori al NET Center, che vedrà nei prossimi anni il Festival presente presso la struttura con concerti e appuntamenti divulgativi aperti al pubblico e al personale del NET.

Poi venerdì 26 il Festival si fa in quattro: alle 15 presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi la musicologa Lidia Bramanie il docente Unipd Alfredo Viggiano dialogano su Illuminismo, Rivoluzione francese e Mozart, con la presenza del pianista Stefano Coco su un pianoforte storico. Alle 17.30 terminano i BartoloTour con la pianista padovana Sofia Sacco e un programma dedicato ai Preludi e Fuga nella Russia post-Rivoluzione d’Ottobre e una prima assoluta della giovane compositrice Annachiara Gedda, inclusa visita guidata con la guida Tullia Greggio. A seguire l’ultimo dei tre concerti del Pianista in Residenza del Festival Cristofori 2025: alle 20.30 presso la Scuola della Carità, Vadym Kholodenko si esibirà su un pianoforte del 1860 su brani per tastiera del compositore rinascimentale William Byrd insieme ad un altro capolavoro rivoluzionario, il Requiem di Mozart nella trascrizione ottocentesca per pianoforte solo di Karl Klindworth, una sfida titanica per ogni virtuoso. Introduce la serata il musicologo e drammaturgo Guido Barbieri, voce di Rai Radio 3. Termina la giornata, come da abitudine del Festival, il jazz con BartoloLounge a Barco Teatro. Alberto Lincetto suonerà brani suoi e improvvisazioni mentre sarà possibile gustare i drink di Blended Bar e i manicaretti di Clafè.

Info: www.cristoforipianofestival.it