Fratte. Inaugurato il “Giardino Laudato si” nel centenario della parrocchiale
Un percorso di arte e spiritualità celebra il Cantico delle creature e il centenario della chiesa di Fratte: nasce il “Giardino Laudato si’”, segno di lode, memoria e speranza per l’intera comunità
Domenica 5 ottobre – in occasione degli 800 anni del Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi e a coronamento del Tempo del Creato – al termine della messa delle 10 a Fratte, presieduta da padre Antonio Bertazzo, minore conventuale, è avvenuta l’inaugurazione del “Giardino Laudato si’”, realizzato nell’area adiacente la canonica, a complemento del progetto avviato nel 2020 con la scultura di san Francesco; proseguito nel 2023 con la scultura della Natività, in occasione dell’ottavo centenario del presepe di Greccio.
L’ultima parte di questo singolare progetto è dedicata al Cantico delle creature. Consiste in un percorso introdotto dall’opera del “Serafico Padre” incisa su una pergamena in terra cotta e da un’opera scultorea che rappresenta e interpreta l’intero Cantico in ogni suo elemento. Il percorso, poi, si snoda in modo circolare e presenta dieci “stazioni”, ciascuna delle quali riporta – su un leggìo in ferro – una strofa del Cantico, arricchita da suggerimenti per la preghiera e la riflessione, il richiamo a un luogo significativo della vita di Francesco e il Tau con la benedizione cara al poverello di Assisi. Al centro del percorso un gazebo quale area di sosta per singoli e per gruppi.
L’intera opera è inscritta su una figura geometrica ottagonale, che nella prospettiva cristiana rimanda all’ottavo giorno, il giorno del sole senza tramonto, l’eternità, quale meta definitiva del pellegrinaggio terreno. Un percorso tracciato sul prato unisce san Francesco e la Natività, per ricordare che il cammino della vita cristiana è una continua e graduale conformazione a Cristo, nella realizzazione della vocazione battesimale alla santità. San Francesco ne è il modello esemplare per tutti.
A introdurre nel panorama del Cantico delle creature è ancora una volta un’opera monumentale (oltre 2 metri e mezzo di altezza) dell’artista Romeo Sandrin, che è riuscito a interpretare e rappresentare, nel complesso scultoreo, tutti gli elementi che compongono il Cantico. Nella parte anteriore domina la figura solenne del Creatore, mentre nella parte posteriore è raffigurato il Cristo crocifisso. Vi è pure rappresentato l’originale legame tra san Francesco e papa Francesco, autore dell’enciclica Laudato si’. Il “Giardino Laudato si’” è posto a ricordo del centenario della chiesa parrocchiale di San Giacomo in Fratte – 1925-2025 – e del Giubileo della speranza, che si sta ancora vivendo.