Idee
Fretta contro realismo, la riconversione energetica a rischio ideologia
Da Next Generation Ue, all’accordo per le nuove politiche agricole (Pac), ai Piani di rilancio post-pandemico tutte le principali destinazioni di fondi sono vincolate a migliori pratiche ambientali. Sta guadagnando terreno l'idea che lo sfruttamento intensivo, anche estrattivo, costa alla collettività e va ad annullare i progressi misurati con il Pil (Prodotto interno lordo). La ricchezza che vi si genera premia pochi a svantaggio di molti. Il dibattito di questi giorni, anche al G20 dell'Ambiente a Napoli, è semmai quanto accelerare la svolta virtuosa e chi guiderà un percorso di transizione che cambierà il modo di produrre dei maggiori gruppi industriali. A fronte di tanta spinta, stanno emergendo dei “se” e dei “ma” che vanno considerati