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Grest, ci si allena per l’estate
“L’importante non è vincere, ma animare” è lo slogan dell’appuntamento formativo per animatori del grest in programma l’8 maggio al Mercato agroalimentare di Padova
Chiesa“L’importante non è vincere, ma animare” è lo slogan dell’appuntamento formativo per animatori del grest in programma l’8 maggio al Mercato agroalimentare di Padova
Animatori di grest… “L’importante non è vincere, ma animare”! È questo lo slogan per l’appuntamento di domenica 8 maggio – dalle 9 alle 18 al Maap-Mercato agroalimentare di Padova – per i giovani che seguiranno le proposte estive nella loro parrocchia. «Tornare in presenza con questa proposta, dopo due anni di pausa forzata è un bel segno – afferma Giorgio Pusceddu, dell’ufficio diocesano di Pastorale dei giovani – Abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo un periodo complesso, però c’è margine e modo per agire, per mettersi in gioco e portare un po’ di energia ai ragazzi che vivranno nelle loro parrocchie l’esperienza estiva».
La proposta – che rientra tra quelle del Grestyle ed è in collaborazione con Noi Padova – si sviluppa in due moduli: uno avanzato per animatori dalla terza superiore in su e uno base per quelli di prima e seconda. «La grande ambientazione – chiarisce Pusceddu – preparata già da un paio di anni, è quella dell’allenamento e delle olimpiadi: in vista dell’estate ci si prepara e ci si allena per vivere un’esperienza con stile, da medaglia d’oro, da regalare poi ai ragazzi». I due moduli invece puntano ad “allenare” due ambiti specifici: quello avanzato ruota attorno al tema del comunicare, con due laboratori dedicati al comunicare all’interno dell’equipe degli animatori e comunicare Dio e con Dio, la cura dei momenti di preghiera e spiritualità, la proposta cristiana all’interno del grest. Il modulo base punta al tema del gioco come scelta e come stile. Da un lato come scegliere il gioco, in base a quali criteri perché sia esperienza ludica vincente ed efficace e dall’altro come prepararlo, condurlo e realizzarlo a vantaggio di chi lo vivrà.
I laboratori sono curati da una trentina di ragazzi dell’equipe del Grestyle che hanno esperienza di formazione e animazione locale e diocesana e provengono da diverse parrocchie del territorio. Poi non mancano momenti di palcoscenico e attività di confronto e condivisione delle dinamiche di gruppo, che valorizzano l’aspetto diocesano della giornata e quindi l’incontro fra parrocchie diverse, lo scambio di esperienze sui temi trattati, l’arricchimento reciproco. «C’è voglia di ritrovarsi – conclude Giorgio Pusceddu – desiderio di mettersi in gioco. E questa è un’occasione preziosa per uno stare insieme di qualità, arricchente, un ulteriore stimolo per fare poi cose più belle durante l’estate. Ci si dà proprio la carica per partire».
L’appuntamento è a numero chiuso; sono previsti circa 250 partecipanti in tutto. Ogni parrocchia può partecipare con 20 giovani, 10 per modulo base e 10 avanzato. L’evento si svolge anche in caso di maltempo. Iscrizioni fino al 26 aprile.
Procede anche il Grestyle local, la formazione pensata per il gruppo animatori della singola parrocchia o di un gruppo di parrocchie. Gli incontri, una decina in tutto, sono appena partiti e si svolgeranno fino a maggio. I temi sono legati al Vademecum sull’attività educativa con minori (realizzato con il Sinai): si punta sulle questioni normative, la gestione dei social e come porsi rispetto al giudizio degli altri nelle dinamiche educative.