Che sia in spiaggia sotto l’ombrellone o in montagna al fresco di un bosco, la vacanza estiva è un momento che molti aspettano per tenere lontani i pensieri della quotidianità e viaggiare con la mente in compagnia di un libro, oppure dedicare un po’ di tempo alla spiritualità. Perché non farsi guidare dalle proposte – novità 2025 – di chi di libri se ne intende, ovvero la libreria San Paolo Gregoriana di via Vandelli 8 a Padova? Ci guida un filo conduttore: le storie “vere” e l’attenzione al femminile. «Una novità che consigliamo a tutti – spiegano Martina Furlan e Silvia Gubellini – è La verità è un fuoco di Agnese Pini (Garzanti, euro 19), un libro sulla riscoperta, da parte dell’autrice, della vita e delle scelte del padre, ex sacerdote che lasciò la veste per amore». La Pini, direttrice del quotidiano La Nazione, scoprì la “precedente vita” del genitore a 13 anni grazie a una fotografia: nel libro intraprende un’indagine faticosa ma implacabile facendo rivivere i ricordi di famiglia, arrivando a compiere una riconciliazione con il passato suo e delle persone amate.
Sempre nel filone dei memoires un secondo consiglio è Mie magnifiche maestre (Mondadori, euro 19) di Fabio Genovesi: l’autore ci conduce in Versilia per raccontarci di sua madre, di sua nonna, delle zie e delle loro amiche, donne che non hanno fatto grandi cose, ma cose grandi. E che, anche ora che non ci sono più, sono presenti nei sogni, nei ricordi e, forse soprattutto, nelle lezioni di vita che hanno donato e che rimangono nel cuore di chi le ha conosciute e amate.
Dalle storie “piccole” a quelle che piccole potevano rimanere, se non fosse che chi le ha vissute è diventato un grande: papa Francesco. Spera (Mondadori, euro 22), la sua autobiografia, la prima scritta da un pontefice ed edita pochi mesi prima della sua morte, è già diventato un classico. Storie familiari, reali ma scritte con tono più leggero, sono quelle raccontate dal padovano Paolo Malaguti in SicutErat. Il mistero in dialetto: storia di una fede piana (Libreria Editrice Vaticana, euro 14): l’autore, nato a Monselice, ripercorre la propria educazione in una famiglia “vecchio stile”, dove la fede si confondeva tra tradizione e quotidianità.
Storia di un’amicizia, anche in questo caso reale, è Ti porto io (Terre di Mezzo, euro 16) di Justin Skeesuck e Patrick Gray: quando a Justin viene diagnosticata una malattia neuromuscolare che gli impedisce di muovere gambe e braccia, Patrick non lo abbandona e il libro è il racconto della loro avventura lungo il Cammino di Santiago tra incontri, fatiche fisiche e profonde battaglie interiori.
Romanzo al femminile è invece Le amiche dell’atelier francese (Nord editore, euro 20) della scrittrice inglese, ma residente in Svezia, Ruth Kvarnström-Jones, nota al grande pubblico per Le formidabili donne del Grand Hôtel. Protagonista del suo nuovo romanzo è un altro gruppo di donne, che durante la grande guerra lavora nell’atelier francese dei grandi magazzini Nordiska Kompaniet di Stoccolma, dove combatte le difficoltà della vita e i pregiudizi della società anche grazie a un fortissimo senso di complicità e reciproco sostegno.
La grande sete (Garzanti, euro 18) è invece il romanzo d’esordio di Erica Cassano, un romanzo storico di emancipazione femminile ambientato nel 1943 durante le cosiddette “Quattro giornate di Napoli”. Giorni in cui l’acqua manca ovunque, tranne nella casa della protagonista, Anna, dove si snoda una fila di donne in attesa di attingerla. Ma la sete è anche quella di una giovane in cerca di indipendenza e del coraggio necessario per farsi sentire in un mondo che non sa ascoltare.
E per i ragazzi? Dalle edizioni San Paolo ecco due fresche proposte: Antonio Ferrara con Marì la bugiarda (San Paolo, euro 16), storia di una ragazzina che ha il dono di saper raccontare le sue avventure, stupende e fantastiche, ma sempre inventate… e che nasconde un grande vuoto di cui, però, non parla mai. Fabrizio Silei invece in Senzacuore (San Paolo, euro 16) racconta la storia di Damiano, che dopo la morte della mamma diventa indifferente a tutto e si caccia in un mare di guai fino a che, in un susseguirsi di avventure e colpi di scena, dovrà decidere che tipo di persona vuole diventare.
Fra gli albi illustrati, al rientro delle vacanze, Camelozampa, la casa editrice di Monselice propone Quando sarò un cavernicolo, una frizzante avventura preistorica in rima sulla libertà di essere se stessi, scritta da Angelo Mozzillo e illustrata da Miguel Tanco (dai 4 ai 6 anni, 17,90 euro). Per i più grandicelli c’è Florian, romanzo sulla comprensione dell’altro e la capacità di ascoltare, scritto da Guus Kuijer, con le illustrazioni di Alessandra Lazzarin (Camelozampa, età dagli 8 anni, 15,90 euro)). Dagli 11 anni in su è invece il romanzo Tre dita di Massimo Canuti (edizioni Uovonero, 16,50 euro), ispirato alla vita dello scultore Nado Canuti, padre dell’autore, la cui vita è segnata da un evento drammatico (come anticipa il titolo).